Ali di fuoco di Krisha Skies – COVER REVEAL
- Dark Wings di Krisha Skies - SEGNALAZIONE
- Dark Wings di Krisha Skies - RECENSIONE
- Ali di fuoco di Krisha Skies - COVER REVEAL
Carissimi Book Lovers, oggi il blog partecipa al cover reveal del romanzo di Krisha Skies "Ali di fuoco", edito dalla casa editrice Horti Di Giano.
“La guerra incombe tra gli Alati di Azra e gli umani dei Paesi federati del Patto
Meridionale. La giovane umana Lyan Alba, dopo gli eventi di quattro anni prima
vissuti nella capitale azrariana, per sfuggire a un passato difficile da gestire ha deciso
di lasciare la sua famiglia per cominciare una nuova vita nella città-Stato di Cartago.
Ma un altro conflitto sta per travolgerla e un attacco inatteso arriva dal cielo, facendo
iniziare una guerriglia urbana tra invasori e Milizia per la Resistenza umana.”
Dark Wings – Ali di Fuoco è il titolo del nuovo romanzo di Krisha Skies, autrice che ha riscosso un
bel successo tra gli utenti di wattpad.com con oltre 500.000 visualizzazioni. La Casa Editrice Horti di
Giano pubblica il secondo volume del Ciclo delle Ali Oscure. Il testo sarà disponibile dal 4 Marzo 2022
sul sito dell’editore (www.hortidigiano.com), in tutti gli store online e nelle librerie.
“È strano come tutto ciò che mi circonda mi appaia così
familiare e, nel contempo, così estraneo. E come i colori si
accendano davanti ai miei occhi, assumendo sfumature tanto
vivide da sembrare artificiali: il verde smeraldo dell’erba appena
tagliata, e quello brillante della minuscola rana che cerca di
scapparmi dalle dita; il blu delle ortensie esploso nei cespugli che
risaltano contro il bianco luminoso del muro della mia casa;
l’azzurro e il rosso delle libellule che vedo scivolare nell’aria, con
le ali che battono in sincronia, in modo semplicemente perfetto.
Il rosso… delle libellule…
Mi incanto a seguire il volo di uno di quegli insetti dal corpo
carminio. Sono tanto concentrata che la piccola rana che ho tra le
mani riesce a sfuggirmi. Borbottando tra me e me, mi butto
sull’erba, carponi, per cercare di riprenderla. Quando giro intorno
all’acero che fa bella mostra di sé nel giardino, lo urto
inavvertitamente con una parte del mio corpo, anche se non capisco
se si tratti della schiena o delle spalle. Io… sono confusa…”
Un’autrice fantasy che si sa far amare e che, anche in questo nuovo capitolo della saga di Dark Wings,
ha saputo catturare l’attenzione con storie ben intrecciate tra loro e dal ritmo sempre alto. Tema
centrale e, purtroppo, fin troppo attuale in questo periodo, è la guerra tra popoli, guidata da interessi di
potere e da discriminazioni, che genera disagio nei protagonisti che si trovano a dover lottare contro un
doppio nemico: quello esterno, dell’altra fazione, e uno interno, che detterà i tempi e le azioni di Lyan,
di Azalel e degli altri protagonisti di questa incredibile saga.
Biografia
Krisha Skies è un’autrice italiana, dedita alla scrittura fin da giovanissima. Laureata in Lettere moderne,
specializzata in studi filologici, accanto alla passione per i libri coltiva da sempre un amore smisurato per i viaggi e
per le culture straniere, che la incuriosiscono e le donano frequenti spunti per le sue storie. Tra un lavoro che adora
e una famiglia impegnativa, sfrutta ogni ritaglio di tempo per creare mondi fantastici in cui potersi perdere di tanto
in tanto. Tra urban fantasy e romance, ha pubblicato i romanzi Dark Wings, Requiem d’inverno e Requiem di primavera.
ESTRATTI DARK WINGS - ALI DI FUOCO
1)Quattro anni. Per quattro anni non avevo fatto altro che sognare il suo viso, le sue mani, la fredda trasparenza dei suoi occhi, che pure sapevano trasmettere un calore in grado di sciogliermi l’anima! E adesso lo avevo di fronte a me. Riuscivo finalmente a vedere il suo viso! Era così vicino che, con un solo passo, avrei potuto posare la fronte sul suo petto e cancellare, in un istante, tutto il tempo in cui avevo desiderato incontrarlo ancora e, tuttavia, non avevo fatto altro che nascondermi da lui. Un unico passo. Sarebbe bastato poco.
Lui mi guardava senza tradire, in apparenza, nessuna emozione, eppure riuscii a notare la lieve accelerazione del suo respiro, gli occhi che non riuscivano a staccarsi dai miei, le labbra dipinte di nero leggermente dischiuse. E io, mentre il cuore mi esplodeva nel petto, spargendo i suoi frammenti acuminati in ogni angolo della mia anima, compresi che per me non era cambiato niente. Che, dopo quattro anni, l’amavo ancora dolorosamente e che avrei potuto sacrificare qualsiasi cosa per lui.
2)Azalel sfruttò la forza del vento e la spinta impartita dalle correnti ascensionali: volava posizionandosi più o meno al centro della colonna d’aria, si lasciava sollevare fino al suo vertice, poi planava verso una nuova colonna, dove assecondava l’accelerazione verticale della corrente. Sapevo, perché lo avevo scoperto durante le mie ricerche in rete negli anni passati, che avrebbe potuto volare così per chilometri e chilometri senza mai fermarsi, come gli uccelli migratori. Ma io non avrei mai resistito. Per mia fortuna, il viaggio si rivelò essere davvero piuttosto breve. Il lato negativo della cosa, però, fu che l’ultima parte era in picchiata. Un’impressionante caduta all’apparenza senza fine che sembrò risucchiarmi gli organi interni come un vorace buco nero. Nel momento in cui Azalel chiuse le ali, avvertii la forza di gravità che imprimeva velocità ai nostri corpi, lottando con la resistenza dell’aria. […] Sospettai che lui avrebbe raggiunto e, forse, addirittura superato la sua velocità critica, ma quando pensai che entro pochi secondi sarei svenuta per lo shock, le ali si aprirono di nuovo; diedero qualche colpo, poi planarono sulle correnti discendenti. Quando toccammo terra quasi non me ne accorsi, troppo presa dai postumi dell’esperienza più sconvolgente della mia vita.
3)Continuava a indossare le maschere che, di volta in volta, lo […] rendevano il perfetto innamorato e l’ingannevole amante. Le mie maschere invece erano solo due: la vulnerabile Lyan che avrebbe rischiato tutto per lui e la Lyan che, invece, avrebbe lottato con le unghie e con i denti affinché il Generale non la soggiogasse. In quella dura danza di maschere e personaggi che si alternavano ogni giorno, […] avrei voluto tanto capire quale delle maschere indossate da entrambi corrispondesse alla realtà. Ma sperai di non doverlo scoprire in un modo troppo doloroso.