Una vita di giorni impossibili di Tabitha Bird – SEGNALAZIONE

10 Settembre 2020 0 Di rosa78gervasi
Book Cover: Una vita di giorni impossibili di Tabitha Bird - SEGNALAZIONE

Carissimi Book Lovers, esce oggi il romanzo di Tabitha Bird "Una vita di giorni impossibili", edito dalla casa editrice Biplane Edizioni, collana Voli a Planare - "Super creativa e artistica scrittrice australiana, siamo sicure che vi
innamorerete pazzamente delle sue Willa, dei loro "fantasticissimo", dei loro super colorati stivali di gomma e della loro forte dolcezza nell'affrontare uno dei dolori più grandi che possa capitare nella vita... Pronti a passeggiare nel tempo tra varchi temporali e oceani che chiedono di essere seminati in giardino? Un consiglio: lasciatevi
andare, date potere alla vostra immaginazione e fate in modo che le cose impossibili diventino possibili. Vi state chiedendo come fare? Seguite questa piccola e semplice indicazione di Willa e il gioco è fatto: “… far loro spazio nelle nostre menti.” Solo così la sofferenza può trasformarsi in bellezza e la nostra parte creativa sposarsi con quella razionale."
L'impossibile non esiste!

All'interno dell'articolo troverete tantissime informazioni.

 

Scheda Tecnica

  • Titolo: Una vita di giorni impossibili
  • Autore: Tabitha Bird
  • Data di Pubblicazione: 10 Settembre 2020
  • Genere: Narrativa Contemporanea
  • Casa Editrice: Biplane Edizioni
  • Collana: Voli a Planare
  • Pagine: 416
  • ISBN: 9788832205060
  • Prezzo: Cartaceo € 16,00

 

QUARTA DI COPERTINA

In un giorno impossibile del 1965, Willa di otto anni riceve una scatola misteriosa che contiene un barattolo d’acqua e le istruzioni: “Un oceano: seminare in giardino”. Lei lo fa e in qualche modo crea uno straordinario varco temporale che le permette di incontrare le Willa del futuro. Un giorno impossibile del 1990, Willa ha trentatré anni, è madre di Eli e Seb, moglie di Sam, quando la sé della sua infanzia le appare magicamente in giardino, sotto l’albero di mango. Ma lei è anche una donna perseguitata dai ricordi del suo passato ed è sull'orlo di una decisione che avrà tragiche ripercussioni. Un giorno impossibile del 2050, Willa è una novantatreenne dai capelli d’argento, che adora gli stivali di gomma e la cui memoria sta rapidamente svanendo. Eppure sa che c’è qualcosa che deve ricordare, un avvertimento che deve dare alle Willa più giovani riguardo un terribile evento del 1990. Se solo si ricordasse qual è. Riusciranno le tre Willa a incontrarsi per guarire il loro passato e salvare il loro futuro, prima che tutto si ripeta?

TEMI E CUORE DEL ROMANZO

Dalla quarta di copertina: Sghimbescio, oceano-giardino, stivali di gomma, mango, ferite, ritrovarsi, tempo, fantasticissimo, gemme di marmellata, magia, stivali di gomma, cose di cui si è sicuri, possibilità, immaginazione, taccuino, ricordi, dolore, perdono.
C’è qualcosa di impossibile nella vita? Nulla. E Willa, anzi le Willa, lo dimostrano per tutta la durata del romanzo. E allora, ecco che: varchi temporali, un albero di mango speciale e un oceano che chiede di essere seminato in giardino danno vita ad una storia che ha dell’incredibile, anzi no, dell’impossibile. Ma per far sì che le cose impossibili diventino possibili, c’è un piccolo trucchetto da rispettare: “… far loro spazio nelle nostre menti.” E così fa Willa. Si affida al potere creativo dell’immaginazione e grazie a questo riesce ad andare a spasso nel tempo attraverso tre periodi della sua vita (1965, 1990, 2050), in un intreccio che ha del
magico. Willa bambina, adulta e anziana hanno un motivo molto importante che le porta a cercarsi: lenire una ferita dell’anima che è dentro loro da sempre. Una ferita che se non verrà curata e accettata è in grado di condizionare tutta la “loro” vita… Ci sono molti elementi magici e surreali e, nonostante alcuni temi cupi, è fondamentalmente un romanzo edificante e commovente, di cui non ci si può non innamorare. Con le Willa bisogna lasciarsi andare, farsi trasportare dai loro super stivali di gomma colorati, dai loro “fantasticissimo”, dallo loro dolcezza e forza nell’affrontare uno dei dolori più grandi che possano capitare nella vita. E, se poi, nei momenti più toccanti della storia vi capiterà di sentire un po’ di tristezza addosso, nessun timore! Provate a seguire queste indicazioni suggerite da Willa in persona: “…Cantare. Ballare con gli stivali addosso. E fare carote che sanno di gelato.” E se tutto ciò ancora non bastasse a rallegrarvi, potete sempre provare con le gemme di marmellata di Nonnina… una vera garanzia contro ogni tipo di preoccupazione!

Ricetta gemme di marmellata:
Burro ammorbidito 200 grammi
Zucchero bianco o zucchero a velo 150 grammi
Essenza di vaniglia 1 cucchiaio da tè
Uova intere 2
Farina con lievito 320 grammi
Marmellata di fragole 115 grammi (I barattoli di marmellata sono importanti!)

Passo 1: preriscaldare il forno a 180°. Rivestire due teglie con carta da forno. Sbattere burro, zucchero ed essenza di vaniglia in una ciotola fin quando il composto è chiaro e cremoso. Aggiungere le uova una alla volta e mescolare fino a miscelazione completa. Setacciare la farina sopra il composto e mescolare fino a miscelazione.
Passo 2: fare delle palline con un cucchiaino di composto. Disporre nelle teglie, distanziando bene. Fare un incavo con la punta del dito al centro di ogni pallina. Mettere un po’ di marmellata nell’incavo di ogni biscotto.
Passo 3: cuocere in forno per 10 minuti, o fino a quando i biscotti sono leggermente dorati. Togliere dal forno e fare raffreddare prima di consumare. Se riuscite ad aspettare così a lungo.

A CHI PUO’ INTERESSARE

Fascia di età: dai 20 anni fino ai 100 e più

PER CHI HA APPREZZATO

Silvia Celani: Ogni piccola cosa interrotta
Chiara Gamberale: Per dieci minuti
Elizabeth Gilbert: Big Magic