Ti darò il sole – Jandy Nelson Recensione
Salve Book Lovers, il libro di cui vi parlo oggi è così bello, così pieno di emozioni, da non trovare le parole adatte per descriverlo. Un romanzo che riempie l’anima di sentimenti ed emozioni. Venite a leggere la mia recensione.
Trama
Solo un paio d'ore dividono Noah da Jude, ma a guardarli non si direbbe nemmeno che sono fratelli: se Noah è la luna, solitaria e piena di incanto, Jude è il sole, sfrontata e a proprio agio con tutti. Eppure i due gemelli sono legatissimi, quasi avessero un'anima sola. A tredici anni, su insistenza dell'adorata madre stanno per iscriversi a una prestigiosa accademia d'arte. Tecnicamente è Noah ad avere il posto in tasca - è lui quello pieno di talento, il rivoluzionario, l'unico che nella testa ha un intero museo invisibile - e invece in un salto temporale di tre anni scopriamo che è Jude ad avercela fatta, ma anche che i due fratelli non si parlano più, che Noah ha smesso di dipingere, che si è normalizzato, e che Jude si è ritirata dal mondo che tanto le calzava a pennello. Cos'ha potuto scuotere il loro legame così nel profondo? In un racconto a due voci e a due tempi, Noah e Jude ci precipitano tra i segreti e le crepe che inevitabilmente si aprono affacciandosi all'età adulta, ma anche nelle coincidenze che li risospingono vicini, laddove, forse, il mondo può ancora essere ricucito.
“Ti darò il sole” è uno young adult edito da Rizzoli, un bellissimo romanzo che ha vinto il prestigioso Michael L. Printz Award, il premio assegnato dai bibliotecari americani al miglior YA dell’anno e devo dire sicuramente meritato.
Noah e Jude sono gemelli, divisi solo da due ore; lui assomiglia alla mamma, capelli e occhi scuri, e lei al papà, capelli biondi e occhi chiari. Noah è riservato, non ha amici, è schivo, Jude invece è molto espansiva, solare, ma sono molo legati, un’anima sola, come amano definirsi.
Noah ha il mondo dentro di se, dipinge con la mente tutto ciò che gli accade per passarlo poi su carta, i colori emanano luce dalla sua pelle, l’arte gli scorre nel sangue, i suoi occhi vedono quello che gli altri non vedono: i sentimenti e i colori sprigionati dall’anima; lui riesce a vedere l’anima di una persona e a catturarla nei suoi disegni.
Anche Jude ha talento, non come il fratello, lei fa della sabbia vere e proprie figure, che poi le onde cancellano portandole con se, le piace la scultura.
Quando decidono di iscriversi, incoraggiati dalla madre, ad una prestigiosa accademia d’arte, solo Jude viene presa e quelli che erano NoaheJude, non lo saranno più per un bel po’ di tempo. Saranno divisi dalla gelosia, da malintesi e da segreti che li porteranno ad allontanarsi ancora di più.
“Quando due gemelli vengono separati, i loro spiriti escono di nascosto a cercarsi”.
Da allora Noah diventa un ragazzo normale, distrugge tutti i suoi disegni e comincia a frequentare i suoi coetanei. Jude non lo riconosce più e questo la fa soffrire moltissimo.
“Non sapeva che lo spiavo dal corridoio, mentre si accasciava contro il frigorifero, la fronte contro la porta fredda, gli occhi chiusi, i sogni che gli si vedevano fuori dal corpo”.
Ma anche Jude era cambiata, vede la sua famiglia come estranei e si sente così anche lei, non riesce a trovare il suo Noah ma continua a cercarlo, perché sa che ritrovando il fratello, ritroverà se stessa.
“Toh, nemmeno io sto bene, non sto bene da un’eternità, e per qualche ragione vorrei dirlo ad alta voce a questo pazzo uomo. Forse anch’io sono stata sbalzata via dal tempo insieme a lui”.
Un romanzo stupendo, pieno di poesia. Non riesco a trovare parole così belle che possano descriverlo in pieno. E’ una storia che riempie l’anima e che fa traboccare il cuore di sentimenti. La storia d’amore narrata nel romanzo fa tremare il cuore tanto è bella e romantica, l’autrice ha fatto un capolavoro. La prima cosa che ho pensato quando l’ho finito è stato quello di ricominciarlo da capo.