Ti amo come il primo giorno di Fabiana Andreozzi – Review Party – RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi il blog partecipa al Review Party del nuovo romanzo di Fabiana Andreozzi "Ti amo come il primo giorno", secondo volume della serie Eternal Damnation, in collaborazione con la casa editrice Darcy Edizioni - Giulia lo ha letto per voi, leggete la sua recensione.

Scheda Tecnica

• Titolo: Ti amo come il primo giorno
• Autore: Fabiana Andreozzi
• Serie: Eternal Damnation #2
• Data di Pubblicazione: 23 Settembre 2020
• Genere: Romanzo Rosa
• Casa Editrice: Darcy Edizioni
• Pagine: 319
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Sinossi

Christopher Jansson è il tastierista degli Eternal Damnation, Camilla l’uragano che l’investe all’improvviso…
Lui la ama dal primo giorno e la vuole nel suo mondo, lei la vita l’aggredisce giorno dopo giorno perché vive di attimi.
Lei scappa, lui la insegue.
Lei torna, lui cerca di trattenerla.
Lui la ama, lei fugge…

«Camilla» ripete ancora con un tono che sembra incredulo, mentre questa pioggia ci inzuppa, ed è come se mi avesse gettato un incantesimo e avessi perso le parole... e io non sono mai a corto. Le sue dita fredde mi sfiorano le guance congelate, facendomi rabbrividire. È come se avesse bisogno di toccarmi perché dubita che io sia qui veramente. Le labbra si piegano in un sorriso, mentre lui prende a scuotere la testa. «Sei davvero qui?»

Ammetto che questa recensione è difficile da scrivere, non perché non mi sia piaciuto il libro ma perché è così pieno di emozioni, sensazioni, di vita che qualsiasi cosa io possa dire rischierei di fare spoiler.

Christopher è un ragazzo con un grande cuore e buono, ma anche ai buoni a volte capita di avere momenti in cui ci si perde, esattamente come è successo a lui, con la differenza che per fortuna o purtroppo sulla sua strada è arrivata Camilla.

Camilla si può descrivere come un uragano, una ragazza uguale a Christopher ma ha un segreto che si porta dentro, che le impedisce di vivere veramente la sua vita e questa pseudo storia d'amore con Christopher.

Camilla ha paura di qualcosa, soffre, è sola ma se qualcuno ha bisogno di lei arriva subito perché è fatta così pensa sempre agli altri invece che a sé stessa, almeno finché entra nel gruppo di Christopher, dei suoi strampalati amici e della sua famiglia.

Qui Camilla capirà che forse può essere felice, è stanca di essere sola, di non poter vivere, crede che finalmente anche il suo "basta vivere nella paura" possa diventare realtà, ma un altro evento rischierà di abissare di nuovo quel desiderio e di lasciarla più sola che mai, piena di ricordi, momenti belli. Momenti di vita vera, ma sola.

Riuscirà a vincere o il buio sarà più forte?

L'amore tra i due sarà una montagna russa, un continuo salire e scendere, ma alla fine la corsa della montagna russa si ferma ed è quì che Camilla, o Cam deve decidere cosa fare: liberarsi di quel peso e vivere come faceva anni prima o continuare a tenerlo per sé e conservare quei bellissimi ricordi?

Fabiana è stata così brava a raccontare il loro dolore, le loro gioie che io stessa lo sentivo e vivevo con loro ogni singolo momento, ogni singola emozione.

E' una recensione diversa dal solito, ne sono consapevole, ma questo libro non si può raccontare si può solo vivere, perché raccontandolo si perderebbe la magia.

Domanda essenziale: lo consiglio? Sì.

Unica pecca? Non avendo letto il primo libro ho fatto un po' di fatica a collegare i personaggi, ma solo nella prima parte, poi si vola.

Chapeau Fabiana!