Terra che dolora e che tace di Ritalaura Del Conte – RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi ho l'onore di parlarvi del bellissimo romanzo di Ritalaura Del Conte "Terra che dolora e che tace". Vi dico sin da subito che va dritto tra gli INDIMENTICABILI.

Scheda Tecnica

• Titolo: Terra che dolora e che tace
• Autore: Ritalaura Del Conte
• Data di Pubblicazione: 19 Febbraio 2022
• Genere: Romance
• Casa Editrice: Self Publishing
• Pagine: 446
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Trama

C'era una volta, al confine tra la terra e il mare...
Sembra una favola così... Forse la narratrice di questa storia non sarebbe d'accordo.
Perché non è una favola, è la vita vera.
Ma no, ci ripensa. In realtà è pure una favola.
Una favola in cui l'amore, che come la terra sporca ma traccia il confine della vita, condurrà per mano il destino di due giovani vite spezzate.
L'amore, in tutte le sue forme, quello che nasce dalla violenza, dalla privazione.
L'amore violato, quello innocente e sfrontato.
L'amore viscerale nato dall'urgenza di appartenersi, quello rubato e quello mancato.
Un sentimento ineludibile e beffardo, che non scende a compromessi neppure col destino, grande presenza ed anima di questa storia, che farà rincorrere i protagonisti a lungo, bendando i loro occhi e confondendo le carte con l’irrimediabilità del tempo.
Potrà mai quel destino, riuscire a farli incontrare?
Potrà mai quell'amore, finalmente, riuscire a salvarli?

Tante sono le emozioni che ho provato leggendo questa bellissima storia e tanta la paura di non riuscire a trasmettere quello che mi ha dato.

Yiaira, una dolcissima ragazza con tanti sogni nel cuore, strappati, distrutti da un uomo, un essere viscido che continua a dilaniare il suo corpo e la sua anima.

"Ero solo una larva, nulla più. Nè una donna, nè un essere umano."

Yaira, il fantasma di se stessa, spezzata, distrutta, ma che ancora riesce a far un sorriso. 
Un giorno incontra Lorenzo che la porta con lui.

Lorenzo è un uomo chiuso in se stesso, che porta avanti un locale sulla spiaggia. Insieme a lui ci sono Bice, la sorella, e Pietro.

"A volte avrei bisogno di qualcuno che mi sostenesse, senza fare domande, che mi capisse e alleviasse la solitudine che mi distrugge, che mi ha devastato da quella notte in cui mio padre non è tornato dal mare, e quel ricordo continua a tormentarmi giorno dopo giorno."

Yiaira piano piano si riprende, quello che Pietro si è trovato davanti è uno "scricciolo", come la chiama lui, impaurita, che non parla.

Con Pietro la vita è stata dura, non è cresciuto come gli altri bambini, lui è dovuto sopravvivere da solo e, grazie all'aiuto di Lorenzo è riuscito a tirarsi fuori da una brutta situazione.

Yiaira crede di essere innamorata di Lorenzo, crede di essere ricambiata, ma in fondo cosa sa lei dell'amore. Lorenzo è sempre distaccato, ha sempre impegni, così è Pietro a prendersi cura di Yiaira, ad assicurarsi che mangi abbastanza, è lui ad asciugare quelle lacrime amare che le rigano il volto, Yiaira si sente al sicuro con lui, riesce persino a farsi toccare. Pietro diventa una costante nella sua vita.

Entrambi hanno l'anima ferita, entrambi pensano di non poter essere amati da alcuno. Ma in fondo l'amore non è dirsi solo Ti amo, l'amore è nei piccoli gesti, è nelle attenzioni che si danno.

"Chi ama non prende scorciatoie, chi ama imbraccia il coraggio perchè spera. E chi spera, amando, è salvo. E può salvare chi ha al suo fianco."

L'autrice ci prende per mano e ci porta a camminare insieme ai protagonisti, a vivere la loro storia, intensa, straziante, passionale. Ho visto crescere l'amore tra Pietro e Yiaira, un amore che Pietro si è ritrovato come un fiore che sboccia, un amore che non pensava avrebbe mai provato. Yiaira è la luce che illumina il cammino di chi la incontra, lei che ha vissuto nel buio per tanti anni, che la sofferenza e il dolore sono stati la sua quotidianità, riesce sempre ad avere una parola gentile, ad aiutare chi ne ha bisogno. E' proprio questa luce che riesce a penetrare il muro che Pietro si è costruito per proteggersi da altro dolore.

Un amore unico, viscerale, un amore vero, potente, che sarà presente in loro quando ancora non se ne rendono conto, quando ancora i loro occhi sono bendati.

"E chi si sceglie in quel modo, difficilmente si riesce a perdere, chi si sceglie in quel modo lo fa per la vita..."

Quattro vite intrecciate tra loro, ma un unico amore che chiede di essere vissuto, che chiede di essere liberato. 

Cosa ho provato leggendo questa storia?
Un mare di emozioni, ho avuto paura per Yiaira, ma anche ammirazione, ho pianto per quello che ha passato. Anche Pietro mi ha suscitato un forte dolore, perchè lui è buono e nessuno merita quello che ha vissuto.

E poi quanto amore in queste pagine, amore che cammina tra le righe, amore che si percepisce nelle vicissitudini, nei gesti, nelle parole. Ritalaura è stata bravissima, lei riesce a incantare con la sua scrittura, a farti battere il cuore e coinvolgerti irrimediabilmente nelle sue storie. Una volta letto un suo libro si è sicuramente un pò cambiati dentro.

Indimenticabile, bellissimo, meraviglioso, uno dei libri più belli letti quest'anno.