Reviw Tour Catherine di Matteo Zanini – RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi la recensione sul romanzo di Matteo Zanini “Catherine” edito da Literary Romance e si inserisce nel Review Tour che  si conclude il 14 Settembre – Lo ha letto per noi Elena, vediamo cosa ne pensa.

Nella verdeggiante campagna inglese, la famiglia Olson sembra vivere in armonia: le faccende domestiche si suddividono tra la casa e il giardino, tra brevi passeggiate in città e soste all’emporio. In realtà, chi decide delle sorti di tutti è Frances, una madre arrivista, egocentrica e spietata soprattutto con le quattro figlie, che vede più come donne di servizio che come una prole amorevole. Dopo un tragico evento, Catherine, la più giovane, pervasa dal naturale desiderio di libertà e indipendenza emotiva, resa impellente dalla sfrenata cattiveria materna, e persuasa dalle avance di un giovane molto avvenente, fugge da Parklay.

A trarla fuori dai guai ci penserà Victor Stevenson, ma riuscirà a far rinascere in lei la speranza e l’amore che credeva perduti? 

Il Destino è una creatura sadica, che si diverte a prendersi gioco di noi, ci fa pensare di avere le capacità di raggiungere determinati obiettivi, e invece alla fine gioisce, ride e gode dei nostri fallimenti.

Matrimoni combinati, debuttanti e severe educazioni, sono le ferree regole della gente perbene dell' 800.

La signora Olson, però, pensa che le sue quattro figlie non si debbano sposare, è severa in questo proposito, pretende da loro solo di pulire, pulire e ripulire casa e naturalmente di assecondare ogni suo minimo capriccio.

Una madre egoista e per niente amorevole che costringe le sue figlie a cercare la libertà in ogni modo , fino a che Catherine, la piccola delle sorelle, la più audace, incontra  Victor e ingenuamente cede alle sue lusinghe illudendosi che potesse vivere con lui una vita romantica. 

Un giorno stanca di sottostare alla madre scappa con Victor. Catherine crede sia amore ma si accorge in tempo che quell'uomo non è quello che dice di essere, anzi è un mascalzone da cui pretende dei soldi.

Scappa, viene rapita e salvata da un gentiluomo il signor Stevenson un uomo di cui Catherine sin da subito non si fida e ha paura di nuovi errori, ma poco alla volta iniziano a confidarsi e a costruire una solida amicizia.  Catherine dolce, sincera e ingenua imparerà che a volte le apparenze ingannano e chi è bello esteriormente non sempre ha un cuore buono ed è una persona onesta,  e uomini apparentemente meno affascinanti , sono moralmente più solidi e in grado di assicurare una vita matrimoniale adeguata sia sotto il profilo delle relazioni che dal punto di vista economico.

Libertà una parola che ha sempre un unico significato sia che siamo vissuti nel diciottesimo secolo o nel ventunesimo secolo vuol dire che nessuno deve subire costrizioni o limitazioni di alcun genere. Tutti secondo la nostra morale e rispettando il prossimo... un libro d' altri tempi ma senza dubbio piacevole da leggere! Buona lettura!