Piccole e innocenti perversioni di Filippo H. – RECENSIONE

9 Maggio 2020 0 Di rosa78gervasi
Book Cover: Piccole e innocenti perversioni di Filippo H. - RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi la nostra Elisa ci parla del racconto erotico di Filippo H "Piccole e innocenti perversioni" - Leggete la sua recensione.

 

Scheda Tecnica

  • Titolo: Piccole e innocenti perversioni
  • Autore: Filippo H.
  • Serie: Vol. 1
  • Data di Pubblicazione: 19 Novembre 2019
  • Genere: Racconto Erotico
  • Casa Editrice: Delos Digital - collana Senza Sfumature
  • Pagine: 43

 

Sinossi

Una proposta peccaminosa sorprende Leonardo sul nuovo luogo di lavoro, stuzzicandolo ad assecondare il gioco seduttivo della direttrice Raffaella.
Un uomo, confuso e disperso nel caotico turbinio della sua vita, tenta invano di opporsi ai suoi desideri più profondi solleticati da un gioco perverso.
Una donna autoritaria e dispotica si scopre incapace di realizzare quello che più brama: essere se stessa.
Così diversi da essere diametralmente opposti, Leonardo e Raffaella finiranno per scontrarsi. Da quell’urto nascerà una scintilla; l’incendio che ne deriverà trasformerà in cenere le loro convinzioni su ciò che è lecito e ciò che è immorale.
I loro incontri piccanti, sempre più focosi, sfoceranno in un vero e proprio gioco delle parti in cui le maschere cadranno e i desideri più nascosti verranno a galla.

 

Bentrovati lettrici e lettori. Oggi vi voglio parlare del romanzo di Flippo H. "Piccole e innocenti perversioni".

Si tratta delle prima parte di un romanzo erotico diviso, per scelta editoriale, in svariati brevi racconti.

E' narrata la storia di Leonardo che, tradito dalla ragazza con cui sta da tempo, decide di trasferirsi per dare una svolta alla sua vita. Si licenzia quindi dal lavoro e parte con la sola consapevolezza di avere, in questa nuova città, esclusivamente l'appoggio di un amico.

La realtà però non corrisponde al sogno. Dopo svariati colloqui di lavoro infruttuosi, finalmente trova un'azienda che lo assume al cui comando c'è però Raffaella, una donna molto autoritaria che pare lo abbia preso di mira, non perdendo nemmeno un'occasione per sminuirlo e trovare nel suo lavoro sempre qualcosa che non va.

Ma tutta questa "cattiveria" ha un secondo fine: quello di irretire il ragazzo e condurlo nel suo mondo privato fatto di "piccole e innocenti perversioni".

Mi sono avvicinata a questo romanzo spinta da una sincera curiosità di scoprire come un giovane scrittore di ventiquattro anni poteva approcciarsi a raccontare una storia con qualche scena al peperoncino e devo dire che ne sono rimasta piacevolmente stupita. E' un racconto che si legge con piacere, scorrevole e coinvolgente. Le scene erotiche sono scritte, a mio parere, bene con un linguaggio diretto senza mai però cadere nel volgare.

Consigliato agli amanti del genere.