“Non Ho Mai Smesso Di Amarti” di Adelia Marino – RECENSIONE
Carissimi Book Lovers, oggi la nostra Elena ci parla del nuovo libro di Adelia Marino – Leggete la sua recensione.
Sinossi
Damien Scott è arrabbiato con il mondo intero. Il suo gemello è stato incastrato, sono stati allontanati e, come se non bastasse, la ragazza che gli aveva spezzato il cuore è riapparsa. Dopo un periodo trascorso lontano dal Minnesota, Mariam è tornata, ma la situazione che trova è più complicata di quella che aveva lasciato tanto tempo prima. La sua migliore amica è a pezzi, suo fratello sta cercando di rimettersi in piedi e il ragazzo che ama la odia. Lei brucia per lui, mentre lui arde dal desiderio di distruggerla. C’è una cosa, però, che nessuno dei due riesce a controllare: la passione. I loro corpi si sono cercati, desiderati, amati un tempo, e questo non è cambiato. Damien vuole respingerla, Mariam conquistarlo di nuovo. Le loro anime sembrano essere ancora incatenate l’una all’altra, ma riusciranno a trovare il modo di ricominciare insieme?
''Era un bambino così felice. Non potevo perderlo. Era mio figlio, l’unica cosa buona che inconsapevolmente avevo fatto.''
Damien è un ragazzo fin troppo sexy, tanto figo quanto combina guai: sesso, corse con le macchine, scazzottate, niente manca nel suo carma....anche un figlio concepito inconsapevolmente ma che da quando è nato gli ha cambiato la vita.
Mariam è una ragazza ventenne innamorata da sempre di Damien, ma lui non le da speranze per un ipotetico futuro insieme...così decide di lasciarlo, ma riuscirà mai a dimenticarlo? E Damien, supererà il suo orgoglio e i suoi casini per amore?
«Non ho problemi a vederti. Il mio problema è molto più grave, a me dà fastidio semplicemente il fatto che esisti».
È un libro scritto bene, in cui racconta le sfide, i problemi dei ventenni e i casini che ormai non sono più semplici ragazzate, ma esperienze di cui bisogna affrontarne le conseguenze.
«Forse ho avuto paura. Tu andavi e venivi e io ti volevo, ma sapevo che mi sarei fatta male a starti dietro. Volevo sicurezze e tu continuavi a negarmele. Ho gettato la spugna e ho sbagliato, non posso tornare indietro e cambiare le cose, ma posso provare a convincerti che non andrò da nessuna parte. Ora sono qui»
Morale? Spero che il'' vissero felici e contenti'' non sia solo una frase astratta, scritta alla fine di ogni favola e spero che anche i nostri ragazzi possano vivere la loro favola senza correre rischi, perché purtroppo non è proprio un ambiente sano il mondo in cui stiamo crescendo i nostri figli.
Buona lettura!
«No, dico la cosa sbagliata per metà del tempo. Voglio che tu sappia che non ho idea di cosa io stia facendo con te. Non voglio stare con te, ma mi manchi. Voglio odiarti, ma dentro di me c’è dell’altro, c’è sempre altro».