Nessuno sa di noi – Simona Sparaco Recensione

5 Febbraio 2019 0 Di Rosalba
Book Cover: Nessuno sa di noi - Simona Sparaco Recensione

 

Cari Book Lovers, la storia che ci racconta Simona Sparaco in questo romanzo tocca il cuore di ogni madre, un dolore sordo che nessuno dovrebbe provare. Lo ha letto per noi Roberta, venite a leggere la sua recensione.

 

Sinossi

Quando Luce e Pietro si recano in ambulatorio per fare una delle ultime ecografie prima del parto, sono al settimo cielo. Pietro indossa persino il maglione portafortuna, quello tutto sfilacciato a scacchi verdi e blu delle grandi occasioni. Ci sono voluti anni per arrivare fin qui, anni di calcoli esasperanti con calendario alla mano, di ''sesso a comando'', di attese col cuore in gola smentite in un minuto. Non appena sul monitor appare il piccolo Lorenzo, però, il sorriso della ginecologa si spegne di colpo. Lorenzo è troppo ''corto''. Ha qualcosa che non va. ''Nessuno sa di noi'' è la storia di un mondo che si lacera come carta velina. E di una donna di fronte alla responsabilità di una scelta enorme. Quale è la cosa giusta quando tutte le strade portano a un vicolo cieco? Che cosa può l'amore? E quante sono le storie di luce e buio vissute dalle persone che ci passano accanto? Come le ricorderanno le lettrici della sua rubrica e le numerose donne che incontra sul web, Luce non è sola. Una scrittrice di grande talento, un romanzo che tiene sospesi sul filo delle emozioni più vere, fino all'ultima pagina.

 

 

 

 

Bisogna che faccia una piccola premessa prima che inizi a scrivere ciò che penso di questo libro.

Le mie recensioni non sono mai troppo tecniche, ma più che altro sentimentali. A mio modo provo a comunicarvi ciò che le parole di un determinato testo mi fanno provare, quello che suscitano in me e specialmente quello che lasciano dentro di me. Detto ciò devo fare i complimenti a due persone : la prima è l’autrice stessa, Simona Sparaco, che con molta delicatezza e minuziosità mi ha fatto capire quanto dolore si celi dietro a delle situazioni che giornalmente viviamo e la seconda è la commessa della libreria in cui ho acquistato il libro, aveva ragione quando mi ha detto che ne valeva davvero la pena comprarlo.

 

“ Ci sono desideri che nascono come piccole scintille. Quando si accendono, sono focolari, che per un pò ti tengono al caldo, ti avvolgono in una promessa di tepore. Se non vengono soddisfatti, però, rischiano di divampare in fiamme alte e pericolose. In un attimo, possono bruciarti, sfigurarti. Incenerirti. ”

 

Il testo è dettagliato nel mettere in mostra il dolore di una donna quando si trova costretta a scegliere se mettere al mondo un bambino insano o negargli le sofferenze. Penso che nessuna donna dovrebbe attraversare un calvario del genere eppure succede, ma sono rimasta stupita dalla forza che ogni donna dentro di se riesce ad avere persino nelle situazioni più difficili.

Luce è davvero una guerriera, ma che lotta con calma e con i suoi tempi, capendo che il tempo le scorre veloce accanto mentre lei resta indietro.

 

“ Dio e la scienza medica hanno entrambi il potere di determinare le sorti di una vita. Ma senza dubbio, nel bene e nel male, le intenzioni della scienza sono più chiare, il potere di Dio infinitamente più grande. ”

 

Che dire invece di Pietro? Lui per me è stato perfetto dall'inizio alla fine, un uomo con le sue debolezze e le sue paure ma in grado di sorreggere la propria donna, di non lasciarla mai da sola anche quando niente riusciva a scalfire la sua corazza. È stato un eroe secondo me, uno di quei pochi uomini che nascono essendo già dei padri, dei gran padri e anche lì mi tocca dover complimentarmi con la Sparaco. Ha descritto l’uomo che tutte le donne vorrebbero avere al fianco nella buona e nella cattiva sorte.

 

“ Una leggenda vuole che i bambini nel liquido amniotico siano onniscienti: che conoscano il passato, il presente, il futuro, e tutto quel che c’è da sapere. Le lingue, le tradizioni, i mestieri, i pericoli, le avventure, la vita. ”

 

Non voglio spoilerarvi niente perché dovete semplicemente leggervelo questo libro. Vi direi di assaporarvelo lentamente proprio come Luce azzanna la vita, ma non ci riuscirete perché farete come Pietro che invece ha voglia di guardare avanti e di sapere cosa gli spetta il futuro.