Le distrazioni di Federica De Paolis – RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi vi parlo del bellissimo romanzo di Federica De Paolis "Le distrazioni", in collaborazione con la casa editrice Harper Collins.

Scheda Tecnica

• Titolo: Le distrazioni
• Autore: Federica De Paolis
• Data di Pubblicazione: 12 Maggio 2022
• Genere: Narrativa Contemporanea
• Casa Editrice: Harper Collins
• Pagine: 288
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Trama

Le distrazioni hanno il potere di cambiare le nostre vite.

Viola, come ogni giorno, ha portato Elia ai giardinetti del quartiere. Da quando ha avuto l’incidente, poco meno di due anni prima, tutto le è faticoso, quasi insopportabile.
Così come sono insopportabili i continui ritardi di Paolo. Per questo, quando lo vede arrivare da lontano, Viola non aspetta neanche che entri nel parco e se ne va. Ma proprio in quel momento lui è raggiunto da una telefonata, deve tornare in ufficio, un impianto di cui è responsabile ha preso fuoco.
Elia, che ha solo diciotto mesi, resta solo. Abbandonato al suo destino. In una porzione di Roma grigia e desolata come una landa.
Prima che la coppia si accorga che è scomparso passano secondi, minuti. Poi, la consapevolezza. Dov’è Elia? Si è solo allontanato? Qualcuno lo ha preso? Chi può essere stato? C’entrano i Rom del campo vicino? O riguarda il lavoro di Paolo, che da avvocato ha a che fare con persone influenti e corrotte? Oppure potrebbe averlo trovato Dora, l’inseparabile amica di Viola, che Paolo non sopporta?
Dopo la vittoria del Premio DeA Planeta, Federica De Paolis torna mettendo in luce tutto il suo talento. Come in un romanzo di Donna Tartt, Le distrazioni compone una sinfonia di sentimenti e generi: indaga nella vita di una coppia, scandaglia le relazioni famigliari, rovescia la realtà, mentre il tempo inesorabile scorre.

Federica De Paolis si conferma unica nel raccontare il lato oscuro della normalità, i silenzi, le omissioni, le piccole menzogne e le verità impronunciabili. E, dando corpo a una delle paure più atroci di un genitore, regala ai lettori un romanzo esplosivo e intensissimo, fino allo straordinario, inatteso, finale.

Le distrazioni è un romanzo potente e intenso, l'autrice scava nel profondo dell'essere umano mettendo in luce la parte più oscura della normalità, dando voce alla paura più grande di un genitore.

Viola è distratta quando attraversa la strada con il semaforo rosso ed è anche incinta al nono mese di gravidanza. Un incidente che inciderà molto nella sua vita.

Paolo è distratto dal lavoro, dai mille pensieri che lo portano lontano da Viola nonostante vivono sotto lo stesso tetto. 

Un figlio voluto a tutti i costi e avuto grazie al fivet, ma che ha reso il loro rapporto sterile, la loro intimità disintegrata, un dovere per arrivare a realizzare un sogno.

Paolo e Viola diventano ombre di se stessi, distratti, lontani.
Ed è così che un giorno Viola lascia Elia ai giardinetti convinta che Paolo la stia raggiungendo, mentre una chiamata fa tornare indietro il marito e il figlio rimane da solo. Si accorgono della sua scomparsa un pò di tempo dopo. Che fine ha fatto Elia? Da qui inizia l'incubo che un genitore non vorrebbe mai vivere.

Una lettura che fa riflettere sulla vita quotidiana, che scava nei ricordi, nelle mancanze. Un libro che parla di traumi, di perdite, di vita di coppia, che ne analizza le sfaccettature. Profondo, bellissimo e intenso. Lo consiglio.

"Le distrazioni hanno il potere di cambiare le nostre vite".