L’Alba della Giustizia – Dilogia delle ultime terre di Andretta Baldanza – SEGNALAZIONE

Carissimi Book Lovers, vi segnalo "L'Alba della Giustizia" di Andretta Baldanza, la dilogia delle ultime terre finalmente al completo, edito dalla casa editrice Blitos Edizioni.

L'attesa è finita, è tempo di chiudere la partita e scoprire quale sarà il destino delle Ultime Terre e di
Declan e Tayla, una coppia incandescente che fino all'ultimo ci lascerà con il fiato sospeso.
Una saga distopica con un fondo di verità, la dilogia delle Ultime Terre ci parla di un mondo che non
sembra poi così assurdo, un mondo dove il Covid-19 ha segnato il futuro di tutti gli abitanti del
pianeta, lasciando solo pochi superstiti a lottare per la sopravvivenza.
La prima cosa che notai fu l’odore della morte, un fine, impercettibile sentore di assenza.
L’assenza della vita ha un odore e un suono particolari e inconfondibili. Niente aliti nell’aria,
niente odore della pelle che traspira, nessun movimento. L’immobilità totale colpisce come
qualcosa di fisico, pur trattandosi di qualcosa ‘che manca’, diventa tangibile, palpabile. Quando ti
trovi in un luogo che ha conosciuto la morte te ne accorgi subito, perché persino l’aria che respiri
ti raggela, ti paralizza in una sorta di lugubre consapevolezza fatta di ricordi, i tuoi ricordi
peggiori. (Declan)
Qui, in attesa di una svolta che può cambiare le carte in tavola, si scoprirà che niente è come sembra,
che quello che pensavano di conoscere in realtà è l'esatto opposto di tutto ciò in cui credevano. Non
esistono certezze all'infuori di loro stessi, e forse nemmeno in quel caso possono essere
completamente sicuri della loro lucidità mentale. E se fosse tutto un sogno, un'illusione? Un terribile
incubo? E se la discesa della scala verso l'inferno li ha condotti alla follia?
Nulla era come appariva. Il bianco era nero e il sotto era sopra. Ogni cosa si era ribaltata attorno
a me, lasciandomi il dubbio onore di essere padrona di un mondo che non conoscevo e che mi
incuteva paura. (Tayla)
L'unica ancora solida, stabile, a cui appigliarsi, in una terra devastata dalla guerra, dalla sofferenza,
dal dolore, è una soltanto: l'amore. E Declan e Tayla lo scopriranno a loro spese, perché come l'amore
unisce, crea anche tanti dubbi e aspettative, oltre che promesse, che spesso per essere mantenute
devono essere infrante.
In quel bacio, in quel contatto bramoso e allo stesso tempo esitante, sentii la sua forza d’animo
tanto chiaramente quanto la sua passione, e la determinazione che la muoveva acuta come l’amore
che provava per me, di cui ero grato fino alle lacrime. Mi avvolse in un bozzolo fatto di speranze e
illusioni, legandomi di nuovo senza saperlo a un destino che non avevo mai desiderato ma al quale
ora non potevo rinunciare: ovunque fosse andata, io sarei andato. (Declan)
E proprio quando si convinceranno che niente potrà ricomporre tutti i pezzi del loro essere, ecco che
appare la luce in fondo al tunnel, quella forza che permette di andare avanti e tornare a sperare, a
credere, a desiderare. L'essenza stessa della vita.
Ogni cellula della mia pelle, ogni nervo, ogni parte di me si protendeva verso Declan come un
assetato davanti a un’oasi. Sotto la sua pressione, mi rompevo e mi ricomponevo ogni momento,
lacerandomi e riunendomi come se fossi dilaniata da una violenta tempesta, e non sapevo nemmeno
se stesse infuriando dentro il mio corpo o nella mia mente. (Tayla)

TRAMA

Chiudere la partita o morire, non ci sono altre opzioni per la Resistenza.
Il dittatore ha tutte le carte vincenti, ma gli insorti non possono soccombere: la vita di tutto il popolo
dipende da loro.
Un piano audace, un tradimento, nuove alleanze, un tentativo disperato: la posta in gioco è la
sopravvivenza.
Armati solo del proprio coraggio e della propria passione, Tayla e Declan guideranno gli ultimi ribelli
all’assalto del simbolo stesso del potere che combattono, sapendo che solo uniti hanno una possibilità
di vittoria.
Preparatevi a tornare nelle Ultime Terre, dove nulla è come sembra.
Entro domani sarà tutto finito.
L’alba sta per sorgere.

Biografia

Andretta Baldanza è nata a Milano in un anno non meglio specificato dello scorso millennio, è
laureata in Scienze Politiche e ha lavorato in a una grande azienda online per un paio di decenni. Ha
un marito pignolo, due figli scatenati - di cui uno attualmente distaccato a Dublino - una casa
disordinata e due gatti pigri. Moglie devota, madre perplessa e massaia francamente imbarazzante,
scrive con la passione agitata e disorganizzata di una nerd che ha sempre "16 anni dentro". Pubblicare
un romanzo è stato il suo sogno, fin da giovanissima. Il suo primo lavoro è la dilogia storica The
Vikings Chronicles, cui è seguito un romanzo di generi misti dal titolo Lo spazio tra noi e un MM dai
toni drammatici, Fino alla fine della mia. Il buio della verità è il primo libro pubblicato con Blitos
Edizioni, cui segue L’alba della giustizia