La Valle dei Sogni di Rita Celsi – RECENSIONE
Carissimi Book Lovers, la recensione di oggi è sul romanzo di Rita Celsi intitolato “La valle dei sogni” – Lo ha letto per noi Giulia.
"Credi nelle favole?"
James, con una penna in mano e sogni nel cuore, si è sempre rifugiato nella fantasia per fuggire dalla realtà. Tra lettere e poesie, loda le meraviglie della natura e si rinchiude in se stesso. Una profonda amicizia, tuttavia, lo coglierà di sorpresa e sarà la sua ancora in un mondo di delusioni ed incertezze.
Rinuncerà ai suoi sogni per tornare alla realtà che tanto disprezza?
Un bosco.
Una quercia
Un albero guida
Una casa incantata
Tre ragazzi
Una musicista
Uno scrittore
Un biologo
Un segreto
Una cittadina di montagna
Colmon
L'immaginazione
La voglia di scappare dalla realtà
Che dire di questo libro? L'avevo adocchiato da un po' su Amazon, ma non mi ero mai decisa a prenderlo, poi la scrittrice lo ha regalato e io mi sono decisa a prenderlo.
I protagonisti principali sono Harry e James, due ragazzi di città diverse, di carattere diverso e anche l'aspetto è uno l'opposto dell'altro, ma entrambi hanno una passione in comune, la natura.
James ama scrivere, fantasticare, estraniarsi dalla realtà, una realtà che non gli piace, in cui non ha amici e in cui tutti soprattutto i suoi compagni di classe, lo prendono in giro per la sua voglia di immaginare.
Ma se non voliamo con l'immaginazione che cosa ci resta?
James per questi motivi non ha nemmeno un amico, almeno finché la madre non lo porta a Colmon, sua cittadina natale, dove incontra Harry figlio di un falegname ed estremamente povero, ama la natura, a guardarli non hanno niente in comune, ma più parlano più capiscono che le cose che li accomunano sono veramente tante, ma nonostante tutto Harry riesce a capire James come non ha mai fatto nessuno in quattordici anni, il problema? Harry ha un segreto che nessuno sa e che nessuno deve sapere.
Questa storia è sviluppata in due anni, nei quali vediamo i cambiamenti dei personaggi, il loro percorso di crescita, la loro amicizia che cresce sempre più.
Mi è piaciuto parecchio soprattutto perchè io ho vissuto tutte le situazioni descritte in questo libro, e da come l'autrice raccontava questi avvenimenti, mi sembrava di essere lì con loro e di rivivere tutte quelle situazioni, quei sentimenti.. Ahimè però ci sono state due o tre cosette che non mi sono piaciute
1) L'italiano era troppo forbito per un quattordicenne, era più indicato per un professore
2) I primi due capitoli sono un po' lenti e non ti danno di voler sapere come continua
3) C'erano degli errori grammaticali e di battitura, sicuramente sono state delle sviste o delle distrazioni.
A parte questo è un libro bellissimo.
Lo consiglio assolutamente.