La stessa rabbia negli occhi di Manuela Chiarottino – Review Party – RECENSIONE
Carissimi Book Lovers, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo di Manuela Chiarottino "La stessa rabbia negli occhi" - Elisa lo ha letto per voi, leggete la sua recensione.
Scheda Tecnica
- Titolo: La stessa rabbia negli occhi
- Autrice: Manuela Chiarottino
- Pagine: 249
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- Autoproduzione
Sinossi
Quando Luna si imbatte per la prima volta in Alex, in piedi davanti ai binari della stazione, ha subito la sensazione che loro due condividano la stessa rabbia e lo stesso livore per la vita. Certo, lei non conosce nulla del passato del nuovo arrivato in città, ma è proprio la percezione che ha di lui a spingerla ad accettare, man mano, la sua vicinanza. Fino a quel momento, il mondo di Luna è stato Raffaele, il suo migliore e unico amico, con cui condivide le sofferenze di una famiglia allo sbando e una vita scolastica infernale. Se Raf ha un padre inesistente e dei bulli che lo tiranneggiano per la sua omosessualità, Luna si sente bloccata in un dolore che non sa superare. Ma Alex è diverso, con lui Luna si sente finalmente amata, capita, addirittura bella. Pronta a dimenticare l’ombra della sorella perfetta dietro cui ha sempre vissuto. Tutto sembra volgere per il meglio, ma il destino ha ancora in serbo delle carte da giocare e una reazione a catena di eventi scoperchierà i segreti del passato. Riusciranno l'amore e l'amicizia a fare la differenza? Perché forse la perfezione non esiste per davvero: bisogna solo amarsi per quello che si è.
Bentrovati lettrici e lettori,
oggi vi voglio parlare del nuovo romanzo di Manuela Chiarottino "La stessa rabbia negli occhi".
E' la storia di due adolescenti che hanno raggiunto da poco la maggiore età, Luna e Alex, accomunati, come preannuncia il titolo, da una rabbia comune. Entrambi sono "vittime" di un tremendo lutto familiare non ancora elaborato che li spinge, anche per il comportamento degli adulti che li circondano che non si rivelano poi così tanto "maturi", a provare una rabbia interiore verso la vita, le sue inspiegabili circostanze, il fato e anche verso coloro che li hanno lasciati per sempre così all'improvviso, perché non avrebbero mai creduto che la loro esistenza potesse essere "violata" fin dalla giovane età. La comunanza di questo forte sentimento porterà i due giovani a confidarsi l'uno con l'altra e a riscoprire, con l'aiuto reciproco, la gioia di vivere e...l'amore.
E' un romanzo scritto molto bene con uno stile che ti prende fin da subito proprio per il suo carattere introspettivo. L'autrice infatti analizza lo stato emotivo dei protagonisti soffermandosi sul lato oscuro dell'animo umano nel momento in cui viene messo a dura prova dalle disgrazie della vita.
I temi toccati quindi sono diversi fra cui la depressione, l'incomprensione, la voglia di rifugiarsi in se stessi per nascondere i propri sentimenti al mondo esterno e la difficoltà di sopravvivere alla morte. Ma in questo scritto l'autrice ha voluto toccare anche l'argomento dell'omofobia e del bullismo.
Non ho riscontrato particolari colpi di scena, ma frammenti di un puzzle disseminati qua e là che alla fine hanno ricomposto il disegno affinché assumesse un senso.
Questo romanzo, anche se potrebbe sembrare il contrario leggendo il titolo e gli argomenti trattati, non è altro che un inno alla vita sempre e comunque, qualsiasi siano le difficoltà che ci affliggono. Il messaggio di Manuela è forte e chiaro: non dobbiamo avere timore o vergognarci dei nostri sentimenti perché ogni abbraccio non dato, ogni "ti voglio bene" non detto è perso e verrà rimpianto.
E' un romanzo che mi ha emozionata nel profondo, che mi ha fatto riflettere e che mi resterà nel cuore.
Ovviamente super consigliato!!!