La moglie del prigioniero di Maggie Brookes – RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi vi parlo del bellissimo romanzo di Maggie Brookes "La moglie del prigioniero", in collaborazione con la casa editrice Piemme.

Scheda Tecnica

• Titolo: La moglie del prigioniero
• Autore: Maggie Brookes
• Data di Pubblicazione: 25 Gennaio 2022
• Genere: Romanzo Storico
• Casa Editrice: Piemme
• Pagine: 400
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Trama

Negli anni più bui del nostro passato, un'emozionante storia di amore, coraggio e resistenza. «E così, nel bel mezzo del ciclone, tendemmo le braccia, afferrandoci e tenendoci stretti.» Ottobre 1944. Un uomo e una donna si muovono furtivi, protetti dall'oscurità della notte. All'improvviso, un latrato rompe il silenzio, seguito da un rumore di passi sempre più vicini. Li hanno trovati. Non possono fare altro che guardarsi, e aspettare. Solo pochi mesi prima, gli occhi di Izzy, una contadina ceca, e di Bill, un prigioniero di guerra inglese, si erano incontrati per la prima volta e il mondo si era fermato. Se fosse stato possibile, avrebbero voluto fermarlo davvero. Perché nella Cecoslovacchia occupata dai nazisti, il loro amore equivale a una condanna. Per questo decidono di tentare una fuga disperata verso la libertà. Ma prima, Izzy taglia i suoi lunghi capelli e si veste da uomo: se dovessero trovarli, passare per un soldato potrebbe essere l'unico modo per rimanere con Bill. E una volta catturati e portati in un campo di lavoro, sarà proprio questo stratagemma a tenerli insieme. Al tempo stesso, però, metterà ogni giorno a repentaglio la loro vita e quella dei fedeli compagni, disposti a tutto pur di proteggere il loro segreto. Scopriranno che, nei momenti più bui, stringersi l'uno all'altro è tutto ciò che rimane. Ma basterà per salvarsi? Ispirato a una storia realmente accaduta, un romanzo che mette in luce aspetti della Seconda guerra mondiale spesso dimenticati: la tragedia dei soldati rinchiusi nei campi di lavoro nazisti e quella dei Paesi occupati dall'esercito tedesco. E, in mezzo a tutto ciò, ci racconta un'incredibile storia d'amore e resistenza.

Siamo nella seconda guerra mondiale.

Bill è un prigioniero di guerra costretto a lavorare nei campi in Cecoslovacchia, giorni di solitudine e tristezza lo accompagnano, fino a quando un giorno incontra Izzy. Tra di loro nasce subito qualcosa che rafforza man mano passano del tempo insieme.

Quando i giovani capiscono che non possono fare a meno l'uno dell'altro, decidono di partire per cercare un posto sicuro. Izzy lascia la fattoria dove abita con la madre e il fratello minore, lei vuole trovare la sua strada e non vuole essere oggetto di attenzioni da parte dei nazisti.

Incontreranno molte difficoltà, non sarà un viaggio facile, eppure i nostri protagonisti andranno avanti, grazie anche alla caparbietà di Izzy, lei è una tipa tosta e coraggiosa, lotta ogni giorno e lo fa con una passione dentro che mi ha fatto commuovere. Nella sua strada incrocerà persone orribili, ma anche persone buone e gentili con cui nascerà un legame di amicizia molto bello.

Grazie al pov conosceremo i pensieri di entrambi i protagonisti, il romanzo è ispirato a una storia vera. Ho amato tanto Izzy perchè lei ci dimostra quanto può essere coraggiosa una donna, ci insegna a non arrendersi mai, a lottare per i propri sogni e, nel suo caso, a lottare per vivere. Lo fa nonostante si presentino situazioni difficili, non si arrende, non si fa prendere dalla disperazione, è questo che ho amato in lei. Izzy ci da una bella lezione di vita.

Un romanzo che ci mette di fronte gli orrori della guerra, le difficoltà che hanno dovuto affrontare milioni di persone, la perdita delle persone care. Una storia che porterò sempre nel cuore.