“La Bottega Delle Essenze” di Erica Bauermeister – RECENSIONE

11 Luglio 2019 0 Di Rosalba
Book Cover: "La Bottega Delle Essenze" di Erica Bauermeister - RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi vi parliamo del nuovo libro di Erica Bauermeinster, "La bottega delle essenze", un inno ai profumi che ci fanno riscoprire ricordi ed emozioni - Nancy lo ha letto per noi, leggete la sua recensione.

 

Sinossi

In casa c’è una stanza in cui Emmeline ha sempre sbirciato con curiosità, senza mai osarvi entrare: lo studio del padre dove, su scaffali altissimi, sono custodite file e file di boccette. Nessuno può toccarle, perché non sono comuni ampolle di profumo. Al loro interno racchiudono una piccola pergamena su cui sono impresse rare essenze: l’odore della pioggia in una mattina di temporale, il sentore del fumo nell’istante in cui fuoriesce dalla pipa, la dolcezza del miele di cui profumano le promesse di una madre. Emmeline ne è ipnotizzata: vorrebbe saperne di più, vorrebbe che il padre le raccontasse le storie legate a ciascuna di esse e le insegnasse a catturare quei profumi. Ogni volta, però, è costretta a fare i conti con la reticenza del burbero genitore, che gli impedisce di condividere i segreti del mestiere e, soprattutto, di parlarle di una madre che lei non ha mai incontrato. Finché la sua improvvisa scomparsa non cambia tutto. Ormai sola, Emmeline inizia a interrogarsi sulle proprie origini e sente che è arrivato il momento di scoprire da dove viene e se ha altre radici oltre a quelle che ha imparato a conoscere. Per farlo deve, prima di tutto, trovare il modo di arrivare alle boccette che tanto la affascinano e dissipare il mistero che avvolge la creazione di quelle essenze. Solo uno di quei profumi, ne è certa, potrà indicarle la strada giusta da percorrere per capire chi è davvero. Per trovare e abbracciare quella madre che è sicura esistere da qualche parte là fuori.

 

 

I profumi sono da sempre alleati preziosi, hanno la possibilità di farci rivivere il passato, i ricordi e i luoghi che in passato abbiamo visto e amato. Potrebbe essere il profumo di un fiore che si amava raccogliere da bambini o un dolce preparato in casa assieme alle persone a noi più care.

Emmeline la protagonista ci accompagna in un viaggio introspettivo della sua vita, su di un’isola remota da esplorare nella beata quiete della natura, lontana dalla società, lì vive con suo padre che le insegna come usare l’olfatto e le racconta fiabe e storie.

“Da quel momento l’unica cosa a cui riuscii a pensare era come diventare cacciatrice di odori. Se i foglietti profumati nelle bottigliette con la cera rossa erano ricordi, i ricordi di Jack, allora c’erano mondi straordinari oltre i confini della nostra isola, e cacciatori di odori che li esploravano come nessun altro poteva fare. Non sapevo se sarei mai arrivata là, ma volevo essere pronta. “

Improvvisamente una serie di eventi la costringono ad entrare nel mondo reale dove imparerà a conoscere  il bene e il male e dove sperimenta in prima persona la violenza, il tradimento e il dolore. Il suo obiettivo da quel momento sarà scoprire tutti i segreti che il padre le ha per tanto tempo tenuto nascosto, intraprende così una nuova sfida per scoprire chi è lei in realtà.

Lo stile di scrittura della autrice ti incanta, riesce a trasportati in luoghi lontani, descrivere nei minimi particolari un profumo che si collega immancabilmente a un ricordo, ci sentiamo catapultati indietro nel tempo assieme alla protagonista della storia.

La protagonista, mi ha molto affascinata, il suo essere dolce, semplice e vulnerabile, la sua passione per le essenze. Ogni personaggio che incontriamo nella storia è semplice ma al tempo stesso complesso. L’autrice  sa unire la narrativa alla magia, rendendo tutta la storia molto avvolgente.

Questa è una storia sull'amore, sulla fiducia, sulla famiglia e sul perdono. È Un romanzo incentrato sui segreti, sulla crescita, sull'amore e il  dolore, e sul ricominciare da capo.