La bicicletta nera di Stefania P. Nosnan – RECENSIONE

La bicicletta nera di Stefania P. Nosnan – RECENSIONE

19 Aprile 2021 0 Di rosa78gervasi
Book Cover: La bicicletta nera di Stefania P. Nosnan - RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi vi parlo del bellissimo romanzo di Stefania P Nosnan "La bicicletta nera", edito dalla casa editrice Bertoni Editore.

 

Scheda Tecnica

Titolo: La bicicletta nera
Autore: Stefania P. Nosnan
Serie: //
Data di Pubblicazione: 3 Novembre 2018
Genere: Romanzo Storico
Casa Editrice: Bertoni Editore
Pagine: 315
• ACQUISTALO QUI: AMAZON

 

Sinossi

Milano 1943 Emma Loreti non sa cosa le riserva il futuro. Proviene da un piccolo paese del centro Italia dove la sua amata famiglia è stata trucidata dai tedeschi. Ha ancora presente, davanti ai suoi occhi, l’immagine della sorellina e dei suoi genitori distesi nella polvere. Per dimenticare quel terribile momento e il dolore che le annienta il cuore, sale sul primo treno in partenza verso nord. Viene accolta da una Milano bersagliata e ferita dai bombardamenti alleati. Proprio quando decide di andarsene dalla città conosce Umberto Tomat, capitano del Regio Esercito. Il giovane ufficiale, originario di Udine, è assieme al suo plotone in attesa degli ordini che sembrano non arrivare mai. Tra quella moltitudine di soldati tedeschi e italiani ammassati alla stazione, l’incontro tra Emma e Umberto li porterà a vivere intensamente il sentimento appena nato, che cambierà il loro presente e il loro incerto futuro. Il cambio di alleanze dell’8 settembre 1943, deciderà il destino di una Nazione, ma anche quello dei due giovani. Umberto e i suoi camerati si schiereranno contro i tedeschi dirigendosi verso est, nei territori denominati “Zona d'operazioni del Litorale Adriatico”, combattendo per la loro salvezza e la liberazione della loro terra. Emma partirà per Venezia dove soggiornerà alcuni mesi, abbracciando le idee della Resistenza per sconfiggere l’oppressore. Quando la situazione diventerà insostenibile si sposterà a Udine per ricongiungersi con il suo amato capitano. Il romanzo è tratto da una storia realmente accaduta, fatta di coraggio, lotta e sentimento che, in un momento tragicamente storico, porterà i due giovani a dividersi e amarsi da lontano.

 

Emma ha visto morire la sua famiglia davanti ai suoi occhi, la guerra non lascia scampo. Annientata dal dolore che prova, decide di prendere un treno e andare verso nord. Si ferma a Milano dove la città è sotto bombardamento, vive in una casa dove una signora anziana le ha affittato una camera e si tengono compagnia a vicenda. Un giorno, quando decide di andarsene dalla città, alla stazione incontra Umberto Tomat, capitano del Regio Esercito. Già da subito Emma lo trova un uomo molto affascinante, è lui che la accompagna a casa per allontanarsi da quella stazione piena di tedeschi che la guardano con occhi lascivi.

Umberto sin da bambino, voleva diventare un soldato, li osservava sempre da lontano quando passavano, affascinato dai loro movimenti.

"Li sentiva arrivare da lontano con il loro ta-pum, ta-pum cadenzato, lo sguardo rassegnato di chi va a morire"

Cresciuto in una famiglia con tre sorelle, la madre e un padre violento, il suo obiettivo era quello di raggiungere l'età per arruolarsi. Non immaginava neanche quanto la guerra fosse cruda, quanto la morte non guardasse in faccia a nessuno. Non è facile perdere i propri compagni e amici sotto gli occhi, gli incubi costellano le sue notti. Ma adesso è capitano e, fermo alla stazione, aspetta gli ordini dall'alto, ordini che tardano ad arrivare. Mentre si osserva intorno incontra gli occhi di Emma, è bellissima, non può fare a meno di notarla. Ma la notano anche i tedeschi e capisce subito il pericolo, così le si avvicina e si offre di accompagnarla a casa.

E' proprio durante quel tragitto che i due si conoscono piano piano, nasce subito una simpatia e l'attrazione è molto forte. 

Tra i due nasce un dolce sentimento, entrambi sanno che la guerra non dà tempo e si lasciano andare alla passione, si divorano, si amano e cercano di lasciarsi l'un l'altro qualcosa che li possa accompagnare mentre sono lontani. 

"La ragazza sentì dentro di sè rompersi qualcosa. Quello era un militare appena conosciuto, eppure l'aveva in qualche modo legata a lui senza saperlo."

Umberto deve però tornare dal suo esercito e lascia Emma con una promessa. Nel frattempo però i tedeschi, da alleati, diventano nemici degli italiani e Umberto si ritroverà in una situazione di forte pericolo dove dovrà prendere decisioni importanti per poter salvare i suoi uomini e se stesso.

Emma invece partirà per Venezia, dove conoscerà una donna. Le scelte che prenderà saranno importanti per lei e per coloro che sono nella resistenza. Vivrà situazioni di pericolo e il dono che Umberto le ha fatto le darà un motivo in più per farcela.

"Quante vite umane cadute sotto l'egoismo e la crudeltà, pensò a come il mondo era stato stravolto per colpa della voglia di grandezza di un singolo uomo."

L'autrice scrive meravigliosamente bene, mi ha coinvolta sin dalle prime pagine, mi ha fatto amare insieme ai protagonisti, soffrire insieme a loro, mi ha aperto gli occhi su quello che realmente è la guerra, l'orrore, il dolore, la perdita. Il romanzo è tratto da una storia vera e ringrazio l'autrice per avermi dato la possibilità di leggerlo. Lo consiglio.

"La guerra rubava vite restituendo solo dolore e piastrine arrugginite."

 

 

Published:
Editors:
Cover Artists:
Genres:
Tags: