Just One Kiss di Irene Pistolato – RECENSIONE
Carissimi Book Lovers, oggi il blog partecipa al Review Party del romanzo di Irene Pistolato "Just one kiss" - Lo ha letto per noi Giulia, leggete la sua recensione.
Scheda Tecnica
- Titolo: Just one kiss
- Autore: Irene Pistolato
- Editore: Darcy edizioni
- Genere: Sport romance, New Adult
- Pagine: 400
- Costo: 0,99€ in pre-order - 2,99€ in ebook - 16€ cartaceo - KU
- Data d’uscita: 12 marzo
Sinossi
A Mark non importa cosa la gente pensa di lui, perché non gli interessa nulla al di fuori dello sport. Le ragazze sono solo uno sfogo, gli amici solo apparenza e la famiglia una casa in cui dormire.
Finché non torna Amie. Bella e dolce, rappresenta tutto ciò che si è lasciato alle spalle e che credeva di aver perso per sempre. La sua ex migliore amica, che ha sempre amato, alla quale non ha mai confessato i suoi sentimenti.
Amie vorrebbe riallacciare quel legame perduto, vorrebbe ritrovare il vecchio Mark, ma è difficile, sotto lo strato di corazza che ha costruito contro il mondo. Mark è schivo, freddo, ma Amie sa che sotto sotto, attraverso quello sguardo gelido, esiste ancora la bella persona con cui ha trascorso la vita ed è intenzionata a farla riaffiorare a tutti i costi.
Una storia di amicizia e passioni, dove l'unica strada da seguire è quella del cuore.
I protagonisti di questo libro sono Mark, che avevamo già conosciuto in Blind Kiss ed Emie. Mark ed Emie da bambini erano migliori amici, poi lei si è trasferita e quell'amicizia è diventata odio, soprattutto per Mark.
Mark sembra un ragazzo menefreghista a cui non interessa niente di nessuno, tranne sua sorella Cassie, per lei morirebbe. Mark per proteggersi e per evitare di soffrire ancora si è creato una maschera, una maschera che inizia a stargli stretta ma che non vuole lasciare andare perchè ha paura di poter soffrire ancora.
Sette anni prima, infatti, era successo un evento che aveva crepato il suo cuore e da lì un'altra serie di eventi che lo avevano rotto sempre di più, ma a tenerlo unito c'era la colla: l'amicizia di Emie.
Quattro anni prima però anche Emie se n'è andata, gli eventi sono peggiorati e il suo cuore si è rotto del tutto. Resisteva soltanto per sua sorella, ma aveva deciso che non avrebbe mai più permesso a nessuno di ferirlo, così è diventato Mark lo stronzo, come lo chiamano anche i suoi compagni di football.
Un giorno, però, Emie torna e gli chiede aiuto, lui memore di ciò che gli aveva fatto passare e del fatto che non voleva più soffrire, la tratta male e la caccia. Quando si calma, però, capisce che se Emie è tornata ed è andata proprio da lui, dopo tutto ciò che le aveva fatto, doveva essere proprio una cosa importante, così il suo cuore vuole cercarla perchè si ricorda gli anni e i dolori passati insieme, ma la sua testa no, perchè teme che quei dolori possano tornare e possa distruggerla completamente.
Una sera Mark finisce nei guai e dopo considerazioni molto lunghe decide di chiedere aiuto ad Emie, lei lo aiuta ed inizia così una strana amicizia.
Dopo, Emie, finisce nei guai e Mark anche se vuole starle lontano, la usa solo per avere un posto dove dormire, non ci pensa due volte e corre ad aiutarla.
Continua così un'amicizia, che sembra anche qualcosa di più, fatta di odio, di amore, di litigi, di gelosie, di paure ed è proprio questa a tenerli lontani, Emie però non si arrende e sa che sotto quella corazza c'è ancora il suo migliore amico, quello che l'ha sempre aiutata, che è cresciuto con lei e l'ha sempre difesa, solo che non sa come farlo tornare.
A incorniciare tutto questo c'è un rapporto con il padre che ormai è distrutto, un uomo che perseguita Emie, due pizzaioli, Tony e Ian, che ne combinano di tutti i colori ma che l'aiutano quando sta per mollare. Ci sono Isabell e Giacomo, c'è Zachery, detto Zach e c'è lei quella che tiene unite tutte queste persone nonostante tutto e tutti: l'amicizia.
Tutti hanno subito dolori, tutti hanno paura di cambiare ma in qualche modo si uniscono capendo che qualsiasi cosa accada potranno sempre contare l'uno sull'altro.
Non mancheranno le scene divertenti, la voglia di entrare nel libro e prendere a calci i personaggi, due in particolare, non mancheranno gli occhi a cuoricino, come non mancherà l'amore che sia per la famiglia, per gli amici, per sè stessi e anche per gli animali, non mancherà la voglia di lottare e di essere felici, non mancherà la stanchezza, l'essere stufi di lottare, ed è qui che arriva la domanda: basterà l'amicizia, basteranno le persone che sono accanto a loro, che le proteggono a superare tutto questo o i dolori, le delusioni, le paure saranno più forti?
Questa non è la solita storia tra un bad boy e la povera ragazza ingenua, è la storia di due ragazzi che si sono voluti bene, che sono cresciuti insieme, che vogliono cambiare, vogliono essere loro stessi e vogliono essere felici. Dopo quattordici anni e tutte le batoste che hanno ricevuto pensano di meritarselo, ma per quanto la forza di volontà sia forte, non sempre basta.
Questa è una storia che parla di nascita, perchè solo quando siamo persi, solo quando rischiamo di perdere tutto capiamo cosa abbiamo e chi siamo.
E' un inno al non mollare mai e al non farci ingannare dalle apparenze, perchè molto spesso sbagliano.
Chapeau!
