Il Tempo dell’Amore di Lucille Bauman – RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, la recensione di oggi è sul libro di Lucille Bauman “Il tempo dell’amore” edito da More Stories.

Catherine Sheffield, detta Kath, ha un’indole anticonvenzionale, che rompe gli schemi dell’aristocrazia inglese del primo Novecento. Si ribella a un matrimonio di convenienza, sceglie la via dei sentimenti e decide di trasferirsi nella lontana Ceylon, nella piantagione di tè di proprietà della sua famiglia, Goldenleaf. Qui scoppia l’amore per suo cognato Ethan, un amore vero e profondo che li trascina in un turbine di passione e sentimento, costretti a fare i conti con una vita complicata, fatta di privazioni, sfide, scontri accesi. Contornati dal candore delle camelie in fiore, i due metteranno alla prova il loro rapporto, che crescerà sino a diventare un legame tanto solido da spingere il pragmatico Ethan Lennox a rischiare tutto per Kath.
Inizieranno una partita a dadi con i rispettivi coniugi, con la vita, con le rivolte sociali, sino a decidere di lasciare per sempre l’Asia e cercare fortuna altrove. Un altrove in cui poter essere finalmente liberi di vivere l’amore che li ha uniti, al riparo da un presente spietato e verso un futuro luminoso. 

"Non arrenderti a diventare qualcosa che non sei solo perché gli altri te lo impongono"

Kate  ed Ethan sono due persone completamente diverse: lei avversa alle regole, lui retto. Lei amante imprudente, cuore leggero e forte personalità . Lui integro, schietto e troppo perfettino... perfetto per la sua sorella gemella!

Un altro matrimonio combinato  che Ethan cerca di fare funzionare con il rispetto anche se non c'è amore, restando fedele anche se i suoi pensieri sono rivolti ad un' altra e su una speranza: un figlio/a per colmare questa tristezza che ormai ha nel cuore, questo vuoto che sembra inghiottirlo e questi attacchi di panico che confermano quanto si sente prigioniero di questo matrimonio.

Kate e Ethan sono cognati, in un primo momento erano ostili, ma il loro rapporto sta cambiando, lei ha perduto il suo amante, lui un figlio, nel dolore si cercano e si aggrappano per non sprofondare... per evitare problemi con se stessa e sua sorella decide di partire e tornare dal marito ma dopo averlo visto violentare delle ragazzine decide di ripartire per Goldenleaf, una tenuta di the dello zio che sta morendo. Lì ritrova la sua serenità e l'amore, un amore che non le appartiene, un amore che dovrà per sempre stare nascosto fino a che Ethan per difenderla uccide suo marito. Tra lotte, pentimenti e ritorni in un'Inghilterra che ormai non sente casa , Ethan torna dalla moglie e la mette incinta. Kate si sente tradita nonostante non dovrebbe avere pretese su di lui, e trova conforto nell'aiutare gli altri, bambini malfamati che muoiono di fame e per mancanza di medicine.

Ethan non riesce a lasciare Kate, perché la ama, anche se non riesce a  smettere di pensare che lei è la sua rovina, seppure dolcissima... così decidono di scappare insieme, nuova vita, New York... riuscirà Kate ad accettare di vivere per sempre con Ethan nonostante lui non gli abbia mai detto ti amo? Riuscirà Ethan a superare i suoi sensi di colpa per aver tradito la moglie nonché gemella della sua amante?

Un libro intrigante, dolce e amaro è il suo motto. Mi ha dato emozione ma non sono certa di saperla esprimere... so quando può essere crudele un amore che non dovrebbe nascere, un amore che non è amore se non c'è sofferenza... Un amore che non è mai dalla stessa parte della ragione... un amore nato purtroppo in un tempo sbagliato.

Bellissimo romanzo!