“Il Segreto Del Mio Migliore Amico” di Giulia Besa – RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi Elena ci parla del libro di Giulia Besa “Il segreto del mio migliore amico”, secondo volume della serie Gemelle, edito da Giunti

Quando la Rete si trasforma in una trappola da cui è difficile fuggire, solo chi ti ama davvero rischierà tutto per salvarti. Dopo Gemelle, una nuova avventura per Vera. Sua sorella gemella Celeste è in Giappone e lei è da sola a fronteggiare il misterioso cambiamento del suo miglior amico Orfeo, conosciuto all'Università, verso il quale si sente legata da un forte, ambiguo sentimento. La media più alta dell'intera facoltà, il carisma naturale e lo sguardo nero pece, Orfeo ha recentemente perso il fratello, ma questo non spiega gli strani accadimenti in cui sembra essere coinvolto...

"Se ami davvero una persona, non importa che lei ricambi. Importa che sia felice. E Orfeo lo sarà."

Le due gemelle, Celeste e Vera, sembrano più cresciute e giudiziose...Celeste in Giappone con le sue poesie, Vera con l' università a studiare come matti, per diventare un futuro ingegnere. Il problema però arriva quando Vera si accorge che il suo migliore amico Orfeo, nasconde qualcosa di misterioso che lo fa star male e per aiutarlo come al solito si mette nei guai. Vera è fidanzata con Massimo, campione di pallanuoto, ma per Orfeo prova dei sentimenti contrastanti...ambigui...
Orfeo, segue una misteriosa app che "per trovare il senso della vita," deve affrontare delle prove pericolose che mettono a dura prova i loro sentimenti, gli amici, ed anche la loro stessa vita. Vera per salvarlo, si iscrive alla stessa app, e da quel giorno la sua vita è completamente distrutta, gli amici la scartano, delude i professori, perde la migliore occasione della sua vita: uno stage a Dubay. Non ha più stimoli e purtroppo Orfeo, si è ancora più allontanato, cosa le resta più? Niente! E allora che senso ha scoprire "il senso della vita" se lei già è morta dentro?
Può aiutare Orfeo se è prima lei a doversi fare aiutare?
E scoprirà chi sta dietro a questa losca app?

Un libro emozionante che ci richiama ad un grave problema: internet e i nostri ragazzi. C'è più feeling con i cellulari che tra loro. I tempi cambiano, i rapporti diventano più social che personali. Vuoi vedere un amico? Basta una chat
Hai da ridire su qualcosa? Basta una chat... Ma dove stanno più gli abbracci, i giochi fuori casa e le scorrazzate in bicicletta? Adesso ci sono solo PlayStation, e altri giochi virtuali che come una droga costringono i nostri ragazzi ad essere silenziosi, ombrosi, nervosi, asociali con infiniti problemi da risolvere.
Vorrei darvi un consiglio, ma sono una mamma che ha tanto bisogno di riceverne. Spero che i miei bambini non ne diventino dipendenti, o che sappiamo dire di no a qualche " gioco " pericoloso.... Vi auguro un rapporto superok con i vostri figli per sempre...contrastati, ingiusti....ma pur sempre rapporti veri, fatti di dialoghi, comprensioni, pianti e gioie. rapporti tra genitori e figli e tra figli e genitori....scambiamoci i ruoli sarà meno difficile capirli!