Il rosmarino non capisce l’inverno di Matteo Bussola – RECENSIONE
Carissimi Book Lovers, oggi vi parlo del libro di Matteo Bussola "Il rosmarino non capisce l'inverno", in collaborazione con la casa editrice Einaudi. Si tratta di una raccolta di racconti che parla di donne, ogni donna racconta una sua storia.
Scheda Tecnica
- Titolo: Il rosmarino non capisce l'inverno
- Autore: Matteo Bussola
- Data di Pubblicazione: 28 Giugno 2022
- Genere: Racconti
- Casa Editrice: Einaudi
- Pagine: 147
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Trama
«A cosa pensa una donna quando, assordata dalle voci di tutti, capisce all'improvviso di aver soffocato la propria?»
In pochi come Matteo Bussola sanno raccontare, con tanta delicatezza e profondità, le contraddizioni dei rapporti umani. In pochi sanno cogliere con tale pudore il nostro desiderio e la nostra paura di essere felici.
Una donna sola che in tarda età scopre l'amore. Una figlia che lotta per riuscire a perdonare sua madre. Una ragazza che invece non vuole figli, perché non sopporterebbe il loro dolore. Una vedova che scrive al marito. Una sedicenne che si innamora della sua amica del cuore. Un'anziana che confida alla badante un terribile segreto. Le eroine di questo libro non hanno nulla di eroico, sono persone comuni, potrebbero essere le nostre vicine di casa, le nostre colleghe, nostra sorella, nostra figlia, potremmo essere noi. Fragili e forti, docili e crudeli, inquiete e felici, amano e odiano quasi sempre con tutte sé stesse, perché considerano l'amore l'occasione decisiva. Cadono, come tutti, eppure resistono, come il rosmarino quando sfida il gelo dell'inverno che tenta di abbatterlo, e rinasce in primavera nonostante le cicatrici. Un romanzo in cui si intrecciano storie ordinarie ed eccezionali, che ci toccano, ci interrogano, ci commuovono.
«Ho deciso di scrivere di donne perché non sono una donna. Perché ho la sensazione di conoscerle sempre poco, anche se vivo con quattro di loro. E perché è piú utile scrivere di ciò che vuoi conoscere meglio, invece di ciò che credi di conoscere già».
In queste pagine l'autore ci parla di donne, Margherita diventata infermiera per una promessa, Aurora che non vuole figli per paura di vederli soffrire e di non poterle dare tutto l'amore che meritano, Sara tradita dall'uomo che ama, una scoperta terribile, Giuseppina una donna di cuore che scopre l'amore ad un'età in cui si pensa che tutto è ormai perduto, Maddalena che vive la sua malattia dilaniata dalla vista del suo corpo che non è più quello di una donna, ma che l'incontro con una persona le aprirà le porte ad un nuovo inizio. Tante altre donne e tante altre storie che toccano il cuore.
L'autore è riuscito a leggere l'animo di queste donne, a trarre dalla loro esperienza importanti lezioni di vita.
Ognuno di noi fa scelte nella vita, ma ci siamo mai fermate a chiederci se è veramente ciò che vogliamo?
Molte volte le decisioni sono influenzate da chi abbiamo vicino, cerchiamo di non deludere, di dare il massimo per raggiungere obiettivi che non ci daranno quella soddisfazione sperata, perchè non era quello che volevamo.
Allora in queste donne ci immedesimiamo, viviamo il dolore della malattia, quello del tradimento, il dolore di essere respinti. Vediamo donne che si lasciano andare indipendentemente da quello che pensano gli altri, ma le persone comunque puntano il dito, si sentono in dovere di giudicare. Eppure l'amore dovrebbe essere libero, se due ragazze si amano non c'è nulla di sbagliato, ma in realtà molti non la pensano così, la vedono come una cosa disgustosa, come qualcosa di anormale. E molte volte ci si chiude in se stessi per non essere giudicati, si sopprime la propria personalità per piacere agli altri. Anche perdonare tante volte è difficile, eppure bisogna fermarsi un momento e riflettere sul perchè non ci si riesce, col tempo può essere troppo tardi e poi convivere con il senso di colpa è ancora più dura.
Ecco che Matteo Bussola ci manda un messaggio, la vita di ogni persona deve essere vissuta in libertà, rispettando gli altri, ma vivendo anche nel rispetto di se stessi. Amare ed essere amati, perdonare ed essere perdonati, donare e ricevere un sorriso, tendere la mano verso chi ne ha bisogno.
Con una scrittura delicata e dolce, l'autore riesce ad entrare nel cuore delle donne.