Il narratore di storie di Rita Nardi – RECENSIONE

Il narratore di storie di Rita Nardi – RECENSIONE

20 Novembre 2023 0 Di rosa78gervasi
Book Cover: Il narratore di storie di Rita Nardi - RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi vi parlo del bellissimo romanzo di Rita Nardi "Il narratore di storie", edito dalla casa editrice Garzanti, una storia dolcissima, di dolore e di rinascita.

 

 

 

 

  • Titolo: Il narratore di storie
  • Autore: Rita Nardi
  • Data di Pubblicazione: 17 Ottobre 2023
  • Genere: Narrativa Contemporanea
  • Casa Editrice:  Garzanti 
  • Pagine: 480
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C’ERA UNA VOLTA
UN NARRATORE DI STORIE.
SI DICE CHE INCANTASSE ANCHE LE
ANIME PIÙ DISILLUSE, PERCHÉ I
SUOI RACCONTI DONAVANO CIÒ CHE
PIÙ CI RINCUORA: LA SPERANZA.
Sogna in grande, Trinity. Era la frase con cui papà mi dava la buonanotte. Si sedeva sotto il nostro acchiappasogni e mi leggeva i suoi racconti per spazzare via gli incubi. Ora che lui non c’è più, passo le sere a bordo della mia auto, con il finestrino abbassato, il cappuccio in testa e la musica dei Bee Gees che sovrasta il rumore delle onde. D’altronde, qui a Seafolk, non c’è nulla da fare. Ma la monotona routine a cui sono ancorata sta per essere stravolta dall’arrivo di Acher Morris. Mia madre ha deciso di ospitarlo per aiutare la sua migliore amica, ma io non lo voglio in casa mia. Per quanto mi riguarda, può mettere in valigia le sue immacolate camicie di lino e uscire dalla porta, con i suoi odiosi ricci e i suoi finti sorrisi educati. Voglio che se ne vada dallo studio in cui mio padre scriveva le sue storie solo per me. Voglio che fugga lontano dalle mie parole taglienti, dalla mia rabbia che sobbolle, dai miei sbagli a cui risponde con irritanti silenzi. Eppure, solo lui riesce a scovarmi al faro quando voglio stare da sola. Solo lui non mi volta le spalle quando esplodo. Solo lui capisce il mio dolore. Noi due, tempesta e quiete, insieme, ci completiamo.
Liberi come la neve è rimasto per mesi in vetta alle classifiche italiane. Un risultato incredibile per una giovane scrittrice di talento come Rita Nardi, che è riuscita, partendo dal web, a costruire una community che aspetta con ansia i suoi libri. Finalmente, dopo migliaia di richieste, arriva in libreria con una storia d’amore di grande impatto. Perché Trinity e Acher, i protagonisti di questo romanzo, sono due adolescenti che combattono, la prima con furore, il secondo trincerandosi dietro il silenzio. Ma, nel loro incontro, c’è la chiave per superare la grande sofferenza che nascondono.

 

Ho aspettato qualche giorno prima di recensirlo, voglio che vi arrivino tutte le emozioni che ho provato. E' uno di quei libri che, quando lo termini, ti senti solo, ne vorresti di più.

Trinity è una ragazza molto scontrosa e solitaria, la perdita del padre l'ha devastata. Non riesce ad accettarlo, lui che la capiva, che le raccontava sempre tante storie, le scriveva per lei. La madre sta soffrendo tanto, i suoi genitori erano molto uniti, ora sono rimaste sole. 

Trinity, ha solo due amici più stretti, loro le sono stati vicini nei momenti più duri.

Ama la musica, specie quella anni 80 che ascoltava sempre con il padre. Le piace stare da sola, guidare e camminare di sera vicino al faro, nella piccola spiaggia vicino casa. La sua vita da solitaria viene stravolta dall'arrivo di Asher, figlio di una cugina della mamma. Asher starà da lei per un pò, comincerà il nuovo anno scolastico nella sua scuola.

All'inizio Trinity lo tratta in malo modo, non lo vuole tra i piedi, ma lui le tiene testa.

Piano piano, tra i vari botta e risposta, Trinity si rende conto che Asher sa leggerle dentro come nessuno. Nel suo sguardo legge la sua stessa tristezza e vede un dolore che non riesce a decifrare. Trinity non lo sa ma Asher porta con se un peso troppo grande per la sua età, non sa che anche lui sta soffrendo terribilmente per diversi motivi.

In queste pagine c'è tanto dolore, scopriremo piano piano i segreti che nasconde Asher e capiremo il carattere scontroso di Trinity, quello che ha dentro.

Amo la scrittura di Rita, ho amato il suo primo romanzo e anche questo mi ha emozionata tanto. Lei riesce a farti vivere le storie dei personaggi, a farti sentire le loro emozioni, i loro sentimenti. Questo romanzo parla di perdita, dell'elaborazione del lutto, dell'accettazione, parla di problemi alimentari, di sensi di colpa. Ho amato Acher, il suo modo di leggere l'anima di Trinity, è un personaggio che mi rimarrà nel cuore per molto tempo. Vi consiglio di leggerlo, è una storia che arricchisce l'anima.

"Siamo il dolore che abbiamo vissuto e la speranza che abbiamo custodito.
Siamo i sogni che rincorriamo e l'amore che esprimiamo.
Siamo le storie che raccontiamo a bassa voce, ma che desideriamo gridare a squarciagola."

 

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