Il ghiaccio nel cuore di Livy Former – RECENSIONE

27 Luglio 2020 0 Di rosa78gervasi
Book Cover: Il ghiaccio nel cuore di Livy Former - RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi vi parlo di un romanzo straziante, sconvolgente e commovente, si tratta di "Il ghiaccio nel cuore" di Livy Former, edito dalla casa editrice Eretica - Leggete la mia recensione.

 

Scheda Tecnica

  • Titolo: Il ghiaccio nel cuore
  • Autore: Livy Former
  • Data di Pubblicazione: 22 Novembre 2020
  • Genere: Narrativa Contemporanea
  • Editore: Eretica
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Sinossi

"- Mia mamma dice che non somigli per niente a tuo fratello - se ne era uscita fuori Maristella Mura durante un intervallo, lo sguardo acuto degli occhi dorati e molto vicini fissi su di lei, le mani intorno alla corda dell'altalena che aspettava di occupare. Una giornata di maggio di cieli tersi di smalto blu, col maestrale che diffondeva il profumo del cisto selvatico e del biancospino, sollevava gonne e scompigliava i capelli. - Io non ho fratelli - rispose stupita." Decisa a indagare sulla prematura morte del fratello, avvenuta più di vent' anni prima, Nora scoprirà la storia di sua madre e il segreto che ha distrutto la sua famiglia.

 

"Quando un bambino muore per mano assassina le stelle dovrebbero cadere, il cielo crollare sulla terra, il vento spazzare via ogni cosa, mare e fiumi inondare il mondo e seppellirlo sotto metri di acqua e fango. Infine, il tutto dovrebbe capovolgersi e ribaltarsi e poi venire risucchiato nel nulla e nel silenzio di un enorme buco nero. Solo allora sopraggiungerebbe la pace".

Nora è una bambina con tanto bisogno di affetto e attenzioni, ma da quando è nata ha trovato nella madre soltanto un cuore freddo come il ghiaccio. Ha cercato in tutti i modi di attirare l'attenzione, ma ha solo peggiorato le cose. Neanche la nonna la fa sentire amata, ma forse in quella casa è proprio questo sentimento che manca.

"Mamma perchè non mi vuoi bene? Perchè non mi abbracci e mi tieni vicina?"

Quando il padre se ne va di casa, Nora vede nella madre sollievo e le domande che si pone aumentano, ma sono domande che non riceveranno una risposta.

Un giorno Nora scopre di avere un fratello, morto prematuramente prima che fosse nata lei. Nessuno, però, le vuole raccontare di quel fratello che non ha mai conosciuto, vuole sapere com'era, se le somigliava, ma quando pone le domande alla madre e alla nonna, il silenzio diventa ancora più assordante.

"Perchè mi hai privata della morte di mio fratello? Perchè non hai lasciato che ne dividessi il ricordo con te?"

Man mano che passano gli anni la sua determinazione a trovare l'assassino di suo fratello aumenta fino a quando comincia a fare domande, a cercare di capire chi ha visto qualcosa in quel bosco dove il fratello giocava a nascondino insieme ai compagni. In questo cammino che percorrerà, conoscerà finalmente la madre, una donna a lei sconosciuta. I racconti delle persone le fanno capire che la madre non era poi così fredda, anche se aveva un carattere forte e irruento. Dalla morte del fratello, Teresa è morta anche lei, quella che Nora ha conosciuto come madre, è stato solo un guscio vuoto.

"Aveva preso a mangiare come un passerotto ed era dimagrita, non usciva più neppure per comprare il necessario, non accettava l'aiuto di nessuno, neppure delle comari più strette con le quali aveva confidenza. Si era ritirata da tutto, spenta come una candela che non può donare luce, staccata dal mondo."

Solo il padre l'ha colmata d'affetto, reagendo al dolore sordo che gli straziava il cuore, trovando in quella bambina, una ragione per andare avanti.

In ogni capitolo parla un personaggio, sono tanti, ma non si fa confusione anzi, man mano li conosceremo leggendo. Il matrimonio tra Teresa e Michele, inizialmente idilliaco, ma finito male perchè Teresa, dopo la morte del figlio si è chiusa in se stessa, non ha più avuto spazio per lui, ma solo per il dolore.

"Comunque, a dispetto della tragedia che li aveva travolti, se Teresa l'avesse amato come aveva voluto fargli credere, non si sarebbe lasciata trascinare dentro quel pozzo senza luce, dove viveva i suoi giorni in solitudine, ma si sarebbe aggrappata al suo amore, avrebbe diviso con lui il dolore invece di lasciarlo in disparte come un estraneo."

Questa storia mi ha travolta in ogni pagina, è stata sconvolgente e straziante e in un punto particolare mi ha fatto anche piangere. Ringrazio l'autrice per le emozioni che mi ha donato. Lo consiglio assolutamente.