Il Destino che non ho Scelto di Sara Masvar – RECENSIONE
Carissimi Book Lovers, oggi vi parliamo del romanzo di Sara Masvar “Il destino che non ho scelto” – Lo ha letto per noi Nancy, leggete la sua recensione.
Nel cuore di una delle tanti notti in cui non riesce a dormire Alice riceve una telefonata. Le basta sentire quel nome, Daniele, per tornare indietro nel tempo col pensiero e rivalutare ogni sua singola scelta fatta, sia volontaria che non. L'infanzia particolare, i cinque fratelli che fanno parte della sua quotidianità, gli amori mai vissuti veramente e quel solo Destino, l'unico davvero possibile, che non ha saputo tenersi stretta. Questa è la storia di una donna e di un uomo, di un amore inaspettato, di una famiglia segnata dal dolore e di due bambini provati sin dall'infanzia. Due barche alla deriva che si cercano e si trovano ma non hanno ancora capito che solo insieme, legati l'uno all'altra, potranno salvarsi.
La nostra protagonista è Alice, una ragazza in attesa all'ottavo mese di gravidanza, è incinta di 8 mesi, una notte la sua vita viene sconvolta da una telefonata dall'ospedale di Bergamo. Il suo numero, viene ritrovato nel portafogli di un uomo in gravissime condizioni in seguito ad un incidente stradale. Il suo nome è Daniele Destino, l'amore della sua vita.
Alice, nonostante sappia, che quello che sta per fare non è saggio, decide di raggiungerlo in auto lasciando l'altro suo figlio col compagno con cui purtroppo non ha più buoni rapporti come prima. Quella sarà forse la volta buona per chiarire le cose definitivamente?
Da qui la narrazione si fa più intensa grazie ai ricordi privati di Alice e della sua famiglia.
Lei è la quarta di sei figli, unica donna della famiglia oltre alla madre che li abbandona prematuramente in seguito a delle situazioni famigliari difficili da gestire. Suo padre era un marinaio, e quando tornava a casa, pensava solo a soddisfare i suoi bisogni primordiali assieme alla moglie.
Il loro giovanissimo zio prenderà in mano la situazione, farà in modo di crescere quelle giovani e innocenti creature nel miglior modo possibile.
Tutto sembra filare liscio fino a quando i ragazzi cominciano a crescere, a frequentare la scuola e inevitabilmente a provare i primi amori.
Nonostante i fratelli iniziano a farsi una vita propria, Jonathan è l'unico a stare vicino a sua sorella Alice creando un legame davvero forte, lei si sentirà sempre sola, diversa, e sempre meno predisposta ad avere amiche.
Il difficile rapporto tra lei e Daniele nascerà lentamente, lui è un ragazzo privilegiato a cui è concesso tutto, ma sotto quella scorza c'è un passato doloroso e da dimenticare. Proprio come Alice, sa cosa significa sentirsi non all'altezza.
Da lettore seguendo le vicende di tutti i protagonisti sono cresciuta assieme a loro, e i riferimenti storici rendono tutto molto più realistico. Una storia travolgente che vi consiglio.