I viaggi segreti di Carlo Rossmann di Elena Corti – RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi vi parlo del romanzo di Elena Corti "I viaggi segreti di Carlo Rossmann", vincitore del concorso Io Scrittore promosso dal gruppo editoriale Mauri Spagnol - Una storia avvincente ed emozionante, con lezioni di vita - Leggete la mia recensione.

• Titolo: I viaggi segreti di Carlo Rossmann
• Autore: Elena Corti
• Data di Pubblicazione: 6 Giugno 2019
• Genere: Narrativa Contemporanea
• Casa Editrice: Io Scrittore
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Una vita come tante, un cambiamento improvviso.
La storia di un uomo che dipinge il proprio mondo con nuovi colori

Carlo Rossmann è archivista di un ente pubblico. Trascorre le sue giornate immerso nella penombra del seminterrato, tra migliaia di faldoni gonfi di carte ufficiali. È un uomo schivo, molto riservato, e quando è alla sua scrivania si sente al riparo dalle insidie del mondo esterno. Carlo è abituato alla solitudine, sia sul lavoro, dove non ricorda nemmeno il volto dei colleghi, sia a casa, dove vive in compagnia del suo adorato gatto. Poche parole, pochi incontri, tra cui l’indiscreta anziana dirimpettaia che passa le giornate spiando tutti i condomini, le loro abitudini.
Un giorno, inaspettatamente, Carlo viene licenziato. Inizia così la sua personale epopea alla ricerca di un nuovo posto di lavoro. Lontano dalle scaffalature ingombre dell’archivio, via dal suo abituale rifugio, lo attende un mondo variegato e per lui folle e incomprensibile, fatto di personaggi bislacchi e pittoreschi. Da animatore per le feste a impiegato per un’azienda farmaceutica, da cameriere a dipendente del cimitero comunale, l’ingenuo protagonista di questo romanzo grottesco e surreale si ritrova coinvolto in una serie di avventure rocambolesche e colpi di scena inattesi. Fino al sorprendente epilogo.

È un vero e proprio viaggio nel mondo contraddittorio di oggi, questo romanzo di Elena Corti, capace di mettere a nudo con ironia gli aspetti più ambigui della nostra vita.

Elena Corti, laureata in giurisprudenza e amante della letteratura, è tra i vincitori del torneo IoScrittore (promosso dal Gruppo editoriale Mauri Spagnol) con I viaggi segreti di Carlo Rossmann, un romanzo, in uscita in ebook e cartaceo, che racconta le vicende di un archivista di un ente pubblico che trascorre le sue giornate immerso nella penombra di un seminterrato.

Carlo è il protagonista di questa storia, un uomo solitario e silenzioso, che vive ogni giorno la stessa identica giornata, lavorando in un seminterrato in mezzo a montagne di carta, fino a quando un giorno viene licenziato e la sua quotidianità viene meno.

"Non era rimasto nulla, se non la sua scrivania vuota. Non c'erano più il computer, lo schedario, nè l'agenda, il portapenne o il calendario da tavolo. Era rimasto solo un piano deserto con sopra una busta chiusa. Carlo si avvicinò e la prese con dita incerte, intuendo che, d'ora in avanti niente sarebbe più stato come prima".

Ma la vita va avanti e Carlo è costretto a cercarsi un nuovo lavoro.  Ed è qui che l'autrice ci trasporta nel mondo del lavoro, delle difficoltà nel trovarlo, le richieste e le competenze. Per Carlo non sarà facile, comincerà a fare lavori diversi fino a quando, nel fast food in cui lavora, incontra Freddy e Marvin. Freddy ama la musica, Marvin è un ragazzo buono che si porta dentro un dolore profondo.

Carlo ha una bella fantasia, i viaggi avvengono nella sua mente come fossero allucinazioni e finalmente riesce a confidarsi con qualcuno, Marvin per l'appunto. Gli confida che vede persone piene di pustole oppure enormi.

"Si era finalmente convinto a raccontargli la faccenda della allucinazioni perché non ce la faceva più a tenersi tutto dentro, e aveva bisogno di confidarsi con qualcuno".

Marvin non lo ha giudicato anzi gli ha dato una spiegazione per le sue allucinazioni, lo ha fatto sentire una persona speciale, diverso dagli altri perché riesce a vedere cose che gli altri non vedono. Gli dice di avere un dono.

Questa parte della storia mi ha particolarmente toccata nel profondo perché risalta l'amicizia nella sua vera essenza, dimostrando quanto sia importante e faccia stare bene un amico o un'amica con l'animo sincero e anch'io, come Carlo, penso che quello speciale sia Marvin.

"Ma tu lo sei già speciale, e molto. Solo il fatto che mi credi prova che non sei una persona comune. Chiunque si sarebbe messa a ridere dopo aver sentito la mia storia oppure mi avrebbe preso per matto".

Ma Carlo perde nuovamente il lavoro, riuscirà a vincere le sue battaglie?

Beh questo libro è stato davvero un bel viaggio sia nella mente di Carlo, insieme a Jack il subconscio, ma anche nella realtà che l'autrice ci mette davanti, facendo riflettere il lettore su molti fattori importanti collegati al lavoro. Elena ci mostra l'ipocrisia che campeggia nel mondo del lavoro, la falsità, ma ci dona anche una lezione molto importante quella dell'amicizia, della bellezza interiore e di come questa possa aiutare nello sconforto.

Quindi vi consiglio assolutamente di percorrere questo viaggio perché ne uscirete arricchiti dentro.

Grazie Elena per questa collaborazione.