Cuore e mente di Alessia Di Palma – RECENSIONE

15 Giugno 2020 0 Di rosa78gervasi
Book Cover: Cuore e mente di Alessia Di Palma - RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi la nostra Dany ci parla del romanzo di Alessia Di Palma "Cuore e mente" - Leggete la sua recensione.

 

Scheda Tecnica

  • Titolo: Cuore e mente
  • Autore: Alessia Di Palma
  • Data di Pubblicazione: 17 Aprile 2020
  • Genere: Contemporary Romance
  • Casa Editrice: Independently Published
  • Pagine: 211
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Sinossi

Valentina è una ragazza dall’animo sensibile con la passione per la musica, in particolare del pianoforte, tramandata e condivisa con suo padre. A causa della sua morte, lo strumento diventa un vero e proprio incubo e, per sfuggirne, smette di suonare. Questa scelta la fa addentrare in una realtà in cui non è mai felice, nonostante abbia tutto ciò che potrebbe renderla tale. A dieci anni dalla scomparsa di suo padre, Valentina lavora in un ristorante di Capri, dove viene continuamente derisa dai colleghi e dai clienti. Tra questi, si fa spazio la sua migliore amica, Caterina, sempre pronta a tenderle la mano e a regalarle buoni consigli per andare avanti. Ciò che in realtà vuole, è colmare il vuoto lasciatole dal padre; per questo quando un giovane musicista americano approda a Capri e posa gli occhi su di lei, Valentina se ne invaghisce, convinta che lui possa essere la persona che può renderla finalmente felice e libera di andare via dall’isola. Seguite il viaggio di Valentina attraverso la sua perenne insoddisfazione che la farà rendere conto che scappare non è mai la soluzione e che ci si accorge di quanto si è ricchi finché non si diventa poveri.

 

CUORE E MENTE di Alessia di Palma è un romanzo che definirei "a strati", come una golosa torta di compleanno. 

Il primo strato è caratterizzato dalla descrizione della triste vita di Valentina, orfana di padre, organista, lei stessa pianista mancata, e cameriera per obbligo economico nei confronti della sua famiglia, costretta a subire qualsiasi tipo di maltrattamento dai clienti del ristorante dove lavora. Abitante della bellissima isola di Capri, nella quale è ambientata quasi tutta la storia, e che viene descritta con sapiente minuzia dall'autrice, dalla quale la ragazza non è mai andata via in tutta la sua vita (per assurdo, neanche in gita con la scuola!). 

Il secondo strato presenta il suo incontro con Zack, belloccio dall'accento americano e fantomatico musicista di una band di successo in tournée, che la porta a riconsiderare la sua esistenza. 

"Si sentiva come una cagnolina domestica che, per la prima volta, incontra un randagio che ha visto tutto del mondo." 

(Questa metafora dell'autrice mi ha fatto spuntare un sorriso, nonostante il contesto del romanzo sia decisamente serioso.)

Valentina si mette in discussione grazie alle parole di questo giovane turista e ai suoi comportamenti alquanto bizzarri, cerca di capire perché la sua mente e il suo cuore non riescano mai a seguire la stessa direzione, nonostante lei ci provi in tutti i modi. 

"Aveva ragione sua madre, quando diceva che era troppo emotiva. Perché  non riusciva a guardare le cose sotto un punto di vista razionale? Perché  la sua mente non era potente come il suo cuore?" 

Il terzo strato ci porta alla voglia di rinascita della protagonista, il suo impegnarsi a fare il meglio per ottenere almeno qualcosa di buono. L'amore la condurrà verso la riappacificazione con se stessa e con il suo passato, e arriverà anche la serenità per il suo animo turbolento. 

"E poi la felicità è come una farfalla che batte per la prima volta le ali, è un attimo. Quello che poi ti resta è il suo riflesso, la serenità." 

Ma, come suggerisce l'autrice: quanto dura  la felicità? E, soprattutto, sappiamo riconoscerla quando arriva? 

Il quarto strato (parliamo di una torta matrimoniale, arrivati a questo punto!) rappresenta l'incontentabilità dell'essere umano che, anche quando sta per ottenere tutto quello per cui ha sempre lottato, inizia a desiderare altro. La proposta di entrare in una grande scuola di musica di Milano, risveglia l'animo artistico di Valentina, che teme di perdere l'occasione di tutta una vita, se rifiutasse. 

"Ma ci si può allontanare da noi stessi? Si può lasciare un se stesso in un posto, ricominciando con un altro se stesso in un luogo diverso?" 

Cosa succederà non ve lo dirò ma, essendo all'ultimo strato della nostra torta... beh, io l'amo l'ho lanciato, ora sta a voi abboccare! 

"La verità è che il cuore ha sempre ragione ma è l’orgoglio, discepolo della mente che non accetta mai una sconfitta, che continua a sbattere la testa contro un muro."

Scrittura semplice, corretta e fluida, impeccabile. Mi hanno lasciata perplessa alcune evoluzioni della storia, ma l'autrice ha un futuro sicuro davanti a sé. Complimenti!