Cresciuta Nella Luce di Nora M. – RECENSIONE

7 Marzo 2020 0 Di rosa78gervasi
Book Cover: Cresciuta Nella Luce di Nora M. - RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi la nostra Barbara ci parla del romanzo di Nora M "Cresciuta nella luce" - Leggete la sua recensione.

 

Scheda Tecnica

  • Titolo: Cresciuta nella luce
  • Autore: Nora M.
  • Data di Pubblicazione: 24 Settembre 2017
  • Genere: Contemporary Romance
  • Casa Editrice: Independently Published
  • Pagine: 322

 

Sinossi

Il mio desiderio più grande è poter rispondere alla domanda "cosa fai nella vita" con uno splendido e semplicissimo "faccio ciò che sono". Laurel è forte, indipendente e onesta.Non importa cosa accada, con la sua voglia di vivere illumina costantemente la vita di chiunque la circondi.Con tenacia, dolcezza e allegria spazza via le ombre e la sofferenza.Una semplice creatura umana che come tale vive, sanguina, soffre e ama.Il suo cuore è limpido.La sua vita è priva di segreti.Come Atlante però si ostina a portare sulle sue spalle il peso di un mondo corrotto, tenebroso e insidioso ma degno di essere vissuto a pieno.Riuscirà a irradiare con la propria purezza e bontà d'animo i cuori oscuri che irromperanno nella sua vita?Jonathan è un uomo risoluto, sensuale e dal portamento elegante.La sua vita è perfetta. È amato e rispettato ciò nonostante le sue giornate sono tediose e spente. Fino a quando incontra lei.Il suo sguardo gelido si posa su quella eterea creatura. E alla fine accade.Viene investito da un calore nuovo.Come se Lucifero stesso avesse appena fatto rientro nel suo amato Paradiso.

 

La recensione di oggi per me è difficile, perché conosco direttamente l’autrice.

Non sapevo che avesse scritto dei libri, per me era solo la “ragazza che manda audio su Instagram ad una sconosciuta, pieni di gioia ed entusiasmo per aver letto un libro”.

Sapevo che era un rischio occuparmi della recensione di uno dei suoi libri, ma quando Rosalba me lo ha proposto, ho accettato subito.

Il libro è un romance con finale aperto che lascia lo spazio per il seguito (Nora mi ha detto in confidenza che il secondo libro è in revisione).

La storia si svolge a Vancouver, Canada, dove Laurel, una ragazza dolce, determinata ma a volte insicura, decide d’iniziare la sua nuova vita aprendo una pasticceria.

Jonathan è il classico ragazzo ricco, freddo, sicuro di sé, che usa le donne e poi le butta, c’è solo posto per il lavoro, i sentimenti non sa nemmeno cosa sono, ma quando mette piede al “Temptation and Pleasures”, trascinato dal fratello Zachary, il suo mondo viene sconvolto solo sentendo il profumo di cannella. Il primo sentimento a fare breccia nella sua gelida corazza è la gelosia. Lui vuole lei e con l’aiuto di Zack ed Ellie, l’amica di Laurel, cerca di conquistarla, anche se a sorprenderlo sarà lei.

I diversi appuntamenti per conoscersi sono molto semplici, fatti solo per stupire e per imparare a comunicare tra loro.

Non ci sono fiori in grado di equiparare la tua bellezza, ma ti prego di accettare queste rose bianche per i tuoi ventitré anni costellati di purezza d’animo. In segno della mia devozione per te, della consapevolezza di non meritarti e di non essere degno di te. E ti prego di accogliere queste ventisette rose rosse, una per ogni giorno trascorso da quando ti ho conosciuta in cui mi hai infiammato il sangue e permesso di vedere la luce.”

Tutto ha l’aspetto di un classico romance, ma quando meno te lo aspetti, esce il lato cattivo di Jonathan che sconvolge inaspettatamente i giochi.

Devo ammettere che la lettura è molto scorrevole e veloce, lo si legge in poco tempo anche perché la storia tra i due protagonisti ti cattura e ti trascina all’interno. In alcuni momenti avrei voluto picchiare Jonathan, ma anche abbracciarlo per la sua inquietudine ed insicurezza che lo circonda nel momento in cui entra nella vita di Laurel.

“Essere sprovvisto di aria e fiato ogni volta che la donna della tua vita entra nella stanza, non è un male. Ti accorgerai che il respiro successivo sarà il più bello della tua vita…”

La scelta di dare voce ad entrambi i protagonisti per me è sempre lo stile narrativo migliore per apprezzare e comprendere al meglio la storia. Mi ha sorpresa la delicatezza dei primi trequarti del libro, ma ad un tratto cambia il ritmo di narrazione e lo stile si adegua alla piega che prende la storia. Devo ammettere che quando è entrata la visione di Ellie mi sono persa un attimo perché non ne comprendevo il motivo, ma presto la mia titubanza ha trovato risposta, facendomi arrabbiare…ma non sempre la vita va come desideri.

In conclusione, la storia è molto coinvolgente e per nulla scontata, da leggere assolutamente e poi dovete sollecitare Nora a pubblicare il seguito…subito!

 

 

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