Burrasca per tre di Marinella Gagliardi Santi – RECENSIONE

20 Dicembre 2019 1 Di Rosalba
Book Cover: Burrasca per tre di Marinella Gagliardi Santi - RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, la recensione di oggi è sul romanzo di Marinella Gagliardi Santi "Burrasca per tre", edito dalla casa editrice Golem Edizioni - Elena lo ha letto per noi, vediamo cosa ne pensa.

 

  • Titolo: Burrasca per tre
  • Autore: Marinella Gagliardi Santi
  • Data d’uscita: Ottobre 2019
  • Genere: Romance/Thriller
  • Casa Editrice: Golem Edizioni

 

Storia d’amore e thriller, è ambientato ai nostri giorni in un piccolo incantevole borgo ligure. La protagonista è Emma, una scrittrice in cerca di tranquillità, e di una casa editrice che pubblichi il suo ultimo romanzo, l’avventura di suo nonno, un ragazzo del ’99, nella prima guerra mondiale. Emma, dopo un momento idilliaco, per un nuovo, inaspettato amore, si trova coinvolta in eventi del tutto imprevisti: un personaggio ambiguo, un fatto di sangue violento, una pista

terroristica, della droga nascosta in casa, una burrasca impetuosa, sconvolgono l’amenità del luogo e trasformano il suo quieto vivere con un susseguirsi di colpi di scena che turbano profondamente la protagonista.

 

"Nonno Nino aveva svolto per lei il ruolo di padre che non aveva conosciuto. Scrivere e rileggere le sue vicende era come stare in sua compagnia"

Una giovane scrittrice emergente cerca e spera nella pubblicazione di un suo libro, una specie di diario che racconta la storia di un soldato diciottenne alle prese con le difficoltà anche mortali della guerra del 15-18. Un libro a cui Emma la protagonista tiene particolarmente perché é il ricordo dei racconti del suo adorato nonno...
Purtroppo dalle case editrici nessuna risposta, dal suo fidanzato ormai ex, nessun ripensamento e sola e triste si ritrova nella sua casa in riva al mare a guardare il cielo che si oscura sempre più spesso, al sole che tentenna a spuntare e a un mare tumultuoso che non promette niente di buono.....un po' come il suo umore che non vuol sapere di migliorare. La tranquillità della bella stagione ha lasciato spiagge deserte e legnetti alla deriva. Chissà se anche i pescatori lì di fronte alla sua finestra,notano che nell' aria c'è aria di burrasca...e chissà se lo sconosciuto alla porta è davvero chi dice di essere....

Un libro interessante direi ....un due in uno, dove la passione per lo scrivere va di pari passo a una nuova passione o forse una nuova opportunità per chi ha perso qualcuno e sta finalmente vedendo sorgere il sole.

Mi ricordo che quando mio nonno mi parlava della guerra, i suoi occhi si facevano tristi e la sua voce si arrochiva. Mio nonno come tutti coloro che si sono trovati a combattere, ha perso un fratello, degli amici e tanti conoscenti non sono mai tornati a casa. Mi diceva che " u maluviarsu parlava ccu l' angeli" nel senso che erano proprio messi male, non erano equipaggiati, tra stivali rotti e freddo invernale, stavano giorni e giorni senza poter mangiare e quando si avvicinavano ai centri abitati, cercavano nella spazzatura qualcosa di commestibile...e un loro cibo era proprio le bucce di patata !!!!!! Tanti non c'è l' hanno fatta per i combattimenti, ma tanti sono morti anche di freddo e fame .
Ogni volta che da piccola, non volevo mangiare mi ricordava i suoi brutti tempi per farmi capire quanto è importante non sprecare il cibo.
Oggi cerco di far capire ai miei figli che il benessere bisogna guadagnarselo, che devono essere perseveranti a scuola e nella vita....gli dico che non si deve sprecare il cibo che tanti non hanno neanche una fetta di pane e sempre, sempre, mi ricordo di mio nonno e della sue lezione di vita. Tvb nonno! e a te nonna che mi hai insegnato l'umiltà tvb!