Brittle Diamond di Grace White – Review Party – RECENSIONE

29 Maggio 2020 0 Di rosa78gervasi
Book Cover: Brittle Diamond di Grace White - Review Party - RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi la nostra Barbara ci parla del romanzo di Grace White "Brittle Diamonds" - Leggete la sua recensione.

 

Scheda Tecnica

Titolo: Brittle diamond

Autrice: Grace White

Editore: Self publishing

Genere: Romanzo rosa

Data di uscita: 20 maggio

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Sinossi

Rebecca e Manuel si conoscono da quando avevano tre anni e da allora sono migliori amici. Vivono fianco a fianco tutte le prime esperienze e, dopo la laurea, Manuel è costretto a trasferirsi a migliaia di chilometri di distanza da Becca (il soprannome che lui le diede da bambini) per il tirocinio, creando una frattura nel loro rapporto.
Becca infatti è segretamente innamorata di lui e soffre per la sua mancanza.
Ciò che entrambi non sanno però è che con pochi avvenimenti il loro destino cambierà totalmente, trasformando la loro vita simbiotica, in quella di due estranei.
Fabio, cugino di Manuel, ad una festa riesce a conquistare la ragazza, e fa in modo che si allontani da Manuel una volta per tutte. Passano gli anni e Rebecca sembra aver trovato la felicità con Fabio, ma le manipolazioni sottili del suo fidanzato, riescono a cambiare completamente sia il suo modo di vivere, sia lei stessa: rendendola insicura e totalmente dipendente da lui.
Manuel non si arrende e torna in città deciso a salvare la sua migliore amica. Da quel momento in poi la vita di Becca, diventa un susseguirsi di ordini imperativi, di violenza fisica e verbale e di minacce.
Manuel riuscirà a toglierla dalle grinfie di suo cugino, che si rivela essere una persona spregevole?
Becca vorrà essere aiutata da Manuel?
E’ una storia di amicizia, di amore e di violenza di genere raccontata dal punto di vista della protagonista, con qualche capitolo dedicato a Manuel.

ATTENZIONE: Contiene scene violente, non adatte ad un pubblico sensibile. Leggere consapevolmente.

 

Il Libro di oggi è una lettura molto impegnativa.

Rebecca e Manuel sono cresciuti insieme, da quando, all’età di tre anni lui ha visto un bambino spingerla nel fango, sapeva di doverla proteggere. Sono arrivati a compiere ventitré anni senza mai separarsi, nemmeno all’Università dove vivevano nello stesso appartamento. Manuel è figlio del Sindaco di un imprecisato paese d’Italia (penso al sud), rimasto senza mamma a causa di un incidente. Rebecca (Becca solo per Manuel), vive con la madre perché il padre è morto. Hanno attraversato assieme ogni difficoltà e fatto ogni esperienza della vita assieme, fino a quando Manuel è costretto ad andare a Milano a fare tirocinio come avvocato da un amico di suo padre. Le loro vite scorrono comunque, lui frequenta delle ragazze che non gli ricordano fisicamente lei, e lei trova dei ragazzi non adatti per il suo buon carattere. Sembra che Rebecca trovi sempre l’uomo sbagliato, infatti se non viene approvato da Manuel, lei non lo può frequentare. In un’occasione Manuel l’ha anche salvata da uno stupro di gruppo. I due ragazzi sono innamorati l’uno dell’altro da sempre ma nessuno ha il coraggio di dichiararsi, lei non vuole rovinare la loro amicizia, lui tiene troppo a lei per rischiare di perderla…ma una sera, durante una festa a casa di Manuel, Rebecca viene salvata da una rovinosa caduta dalle scale da Fabio, il cugino di Manuel. Si conoscono da tanti anni, spesso era a casa del Sindaco, avendo perso il padre, e giocavano tutti e tre assieme. Rebecca sa che non corre buon sangue tra i due cugini ma non ne conosce esattamente il motivo. Con Manuel sempre a Milano, Fabio inizia a frequentare Rebecca. All’inizio lui è molto carino, gentile, l’aiuta nelle difficoltà, si dimostra sempre disponibile ed ha sempre la soluzione in tasca per ogni problema. Manuel e la mamma di Rebecca non appoggiano la scelta di frequentare Fabio e cercano di dissuaderla a continuare la relazione ma lei si arrabbia e si stacca dalla sua famiglia per dipendere totalmente da Fabio. Per due anni Manuel non telefona ne manda messaggi ed anche la madre non la chiama. Rebecca si sente felice e protetta con Fabio, ma le cose cambiano quando le chiede di sposarlo…da innamorato si trasforma in mostro. Rebecca ha un carattere facilmente malleabile, e con le giuste parole le fa fare quello che vuole lui, arrivando al punto di farle il vuoto attorno, le fa lasciare il lavoro, la chiude in casa e le mette sotto controllo il telefono. Da questo momento inizia l’incubo per Rebecca, fatto di paure e di botte e violenze anche gratuitamente.

La scrittura dell’autrice è semplice e scorrevole, ma il tema trattato è delicato e non facilmente affrontabile. La violenza, sia fisica che psichica, sulle donne. Ci sono scene forti che mi hanno fatta arrabbiare e fatta sentire impotente. Non è un racconto in cui ci si può immedesimare, lo si può solo leggere, come se si stesse leggendo un articolo di giornale. L’amore che Manuel prova per Rebecca è immenso e sarà questo a salvarli entrambi. In questo racconto troviamo l’amore malato, quello che ti fa perdere il controllo delle tue azioni diventando egoista e manipolatore, e l’amore eterno, quello che supera ogni ostacolo, che ti fa sognare e sperare in una vita migliore. L’argomento trattato è di attualità, ne sentiamo parlare tutti i giorni, ma la lettura è sconsigliata a chi ha un’anima sensibile, certe scene sono forti, anche se la visione alternata tra Rebecca e Manuel, smorza un poco la cattiveria che aleggia all’interno dei capitoli.

Da quel momento, proprio come un diamante fragile, sarebbe toccato a me levigare le parti che si erano sbeccate, per fare in modo che quei punti scheggiati potessero brillare più di quanto non avessero fatto prima di rompersi.”