Ballata malinconica di una vita perfetta di Emily Itami – RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi vi parlo del bellissimo romanzo di Emily Itamy "Ballata malinconica di una vita perfetta", in collaborazione con la casa editrice Mondadori.

Scheda Tecnica

• Titolo: Ballata malinconica di una vita perfetta
• Autore: Emily Itami
• Serie://
• Data di Pubblicazione: 8 Giugno 2021
• Genere: Narrativa Contemporanea
• Casa Editrice: Mondadori
• Pagine: 204
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Trama

Mizuki è una donna di circa quarant'anni con un marito affascinante, due adorabili bambini, bellezza, denaro e un ambito appartamento nel centro di Tokyo. È l'emblema della donna privilegiata e ha una vita apparentemente perfetta, che però non la rende felice. Suo marito lavora così tanto che a malapena si accorge di lei e, accantonato il sogno di gioventù di diventare una cantante coltivato quando viveva a New York, Mizuki sente che le sue giornate trascorrono tutte uguali, spese a impacchettare il pranzo dei figli. Da una parte ama intensamente la sua famiglia e sa di essere ridicola, dall'altra si sente soffocare e si chiede se non sarebbe meglio buttarsi dal balcone di casa piuttosto che passare l'ennesima serata con un marito distratto o a stendere il bucato. Fino a quando, in una notte di pioggia, incontra Kiyoshi, un ristoratore di successo. Con lui ritrova se stessa e la sua voce, la libertà, la gioia di vivere, l'entusiasmo e la vitalità contagiosa della città che ha sempre amato. I due trascorrono molto tempo insieme e, a mano a mano che la loro relazione prosegue, Mizuki si rende conto che sta vivendo due vite e che alla fine, invece, ne dovrà scegliere solo una. "Ballata malinconica di una vita perfetta" è un romanzo delicato e profondo, la storia di un amore e un'audace esplorazione delle relazioni del nostro tempo, narrate dall'autrice con una voce sorprendentemente onesta e potente. È anche un'intima analisi della maternità, dove la fatica e la costante sensazione di fallimento si intrecciano a una gioia e un amore infiniti. Sensuale, romantico e provocatorio, il romanzo regala inoltre ai lettori uno spaccato sullo stile di vita e la cultura del Giappone contemporaneo.

Molte volte, osservando qualcuno che si conosce, si pensa che abbia una vita perfetta, matrimonio, figli, soldi. Cosa manca?. Facile pensare che non manca nulla, eppure non sempre è così. Questa è la storia di Misuki.

Misuki ha quarant'anni, due figli, sta bene economicamente, vive in un bellissimo appartamento al centro di Tokio e, nonostante tutto, si sente sempre più trascurata da un marito molto assente per lavoro. Ma non è solo questo, ha rinunciato a diventare una cantante quando viveva a New York e la sua vita non la soddisfa per niente. Fa ogni giorno le stesse cose e il peso di sentirsi in trappola si fa sempre più grande. Le manca qualcosa e questo tarlo interiore la sta distruggendo, in conflitto con l'amore che prova per la sua famiglia.

Un giorno incontra Kiyoshi, un ristoratore di successo e, soprattutto colui che la salva dal malessere che la corrode. Da quando lui è entrato nella sua vita, Misuki si sente viva, è felice, ritrova se stessa. Una relazione che col passare del tempo si fa sempre più forte e porta la nostra protagonista a pensare che sta vivendo una doppia vita e che non può andare avanti così.

L'autrice ci regala uno spaccato di vita giapponese, ci porta a conoscerne le usanze, la gastronomia, l'istruzione e i meravigliosi ciliegi in fiore. E poi le leggende, una parte che mi ha affascinato moltissimo.

I protagonisti sono ben caratterizzati, la profondità e la delicatezza della storia mi ha fatta emozionare. Un romanzo che scava dentro il pensiero di una donna e madre, che ci porta a vivere una storia d'amore coinvolgente e analizza anche la maternità, bella ma anche piena di responsabilità, ci mette di fronte le insicurezze della protagonista, dubbi che ogni madre porta dentro, la paura di non essere all'altezza, di sbagliare. Vi innamorerete di questo romanzo e anche del Giappone.