
Vento bianco di Roberta Leanza – RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, eccomi anche oggi a parlarvi di un romanzo che mi è piaciuto tantissimo "Vento bianco" di Roberta Leanza, una storia che parla d’amore, ma non di quell’amore facile e spensierato: parla di un amore che nasce nel dolore, cresce nella lotta e si afferma contro tutto ciò che cerca di soffocarlo.
Scheda Tecnica
- Titolo: Vento bianco
- Autore: Roberta Leanza
- Data di Pubblicazione: 1 Marzo 2025
- Genere: LGBTQ+
- Casa Editrice: Pleasure Edizioni
- Pagine: 368
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Trama
“Ogni volta che sentirai la mia mancanza, cercami nella musica”
Se sua madre era una compositrice famosa, in vita, la sua morte l’ha resa “infinito”... e ha trasformato Andrea in un’anima tormentata, un guscio vuoto di dolore e malinconia. Costretto a trasferirsi dal padre in Sicilia, si ritrova a lottare contro la solitudine e la nostalgia di un passato irrecuperabile. Qui, tra le calde giornate estive e la musica sparata nelle cuffie, incontra Cristian, un carismatico pallanuotista della sua età che sembra avere il potere di illuminare il suo buio.
I due iniziano a condividere momenti di pura connessione, ma la loro relazione deve rimanere segreta. Cristian, infatti, è bloccato dalla paura del giudizio, attratto da Andrea ma intrappolato dalle aspettative della società. Quando l’anno scolastico ricomincia, Andrea scopre con sgomento che Cristian è uno dei “Badboys”, il temuto branco di bulli che imperversa nel liceo. Il leader del gruppo, Enrico, si accanisce su Andrea mentre Cristian, diviso tra il desiderio di difendere l’amore e il timore di perdere la sua posizione sociale, rimane in silenzio.
Le aggressioni nei confronti di Andrea diventano sempre più violente, mettendo alla prova la sua resilienza. Ma quando tutto sembra perduto, un evento drammatico costringe Cristian a riconsiderare le sue scelte. Andrea, con il suo spirito indomito, diventa la voce dell’amore e dell’accettazione, sfidando non solo i bulli, ma anche i pregiudizi radicati nella comunità.
Riuscirà Cristian a trovare il coraggio di abbracciare la propria verità e mettere in primo piano l’amore per Andrea? E Andrea riuscirà a costruire il futuro che sogna, affrontando le sfide di un mondo che sembra ostile?
Andrea è un ragazzo spezzato. Ha perso sua madre, una compositrice di talento, e con lei ha perso anche una parte di sé. Trasferirsi in Sicilia, da un padre che non conosce davvero, è come piombare in un mondo estraneo e ostile. Ma Andrea ha una forza silenziosa, quella che nasce nei cuori che hanno conosciuto il dolore. La musica è la sua ancora, l’unico linguaggio capace di tenerlo in vita.
Quando incontra Cristian, è come se un raggio di luce attraversasse le crepe del suo guscio. Cristian è l’opposto: forte, sicuro, popolare. Ma dietro quella sicurezza si nasconde un ragazzo diviso tra ciò che sente e ciò che la società si aspetta da lui. Il loro incontro non è solo attrazione, è uno specchiarsi in profondità che nessuno dei due era pronto ad affrontare.
Il rapporto tra Andrea e Cristian è delicato, complicato, eppure potentissimo. È fatto di sguardi rubati, mani che si sfiorano nel buio, verità taciute per paura. Andrea è sincero, trasparente, non ha nulla da perdere. Cristian, invece, è impigliato nella rete dei “Badboys”, dove l’apparenza è tutto, e dove essere se stessi equivale a diventare vulnerabili.
Roberta Leanza non indora la pillola anzi mostra tutta la crudeltà della paura, l’egoismo della vergogna, l’orrore della violenza. Cristian non è un eroe fin da subito. È un ragazzo che sbaglia, che tace quando dovrebbe parlare, che assiste alle aggressioni contro Andrea senza avere il coraggio di opporsi. E Andrea, pur spezzato da ogni tradimento, continua a essere autentico. Il suo amore non è cieco, ma consapevole. È amore che pretende verità.
Vento Bianco non è una fiaba, ma regala al lettore una speranza autentica. Il percorso di Cristian verso la consapevolezza è doloroso e reale. Non ci sono svolte miracolose, ma piccoli gesti, lenti risvegli, scelte difficili. Quando finalmente l’amore prende il posto della paura, non è solo un trionfo romantico: è una rinascita. Andrea diventa il simbolo di una voce che non si lascia zittire, anche quando tutto intorno urla odio. Cristian diventa il ragazzo che finalmente sceglie l’amore, e lo fa pubblicamente, con tutte le conseguenze.
Un romanzo che parla agli adolescenti, ma anche agli adulti che hanno dimenticato quanto possa essere difficile, e meraviglioso, essere se stessi. È un inno al potere della musica, al diritto di amare senza paura, e alla forza della resilienza.
Andrea e Cristian sono due anime in bilico, e il loro rapporto è il filo rosso che guida il lettore attraverso una tempesta di emozioni.
Non leggetelo solo con gli occhi. Leggetelo con il cuore. E lasciate che il vento bianco vi attraversi. Vi cambierà.