La salvatrice di libri orfani di Laura Baldo – RECENSIONE
Carissimi Book Lovers, oggi vi parlo del romanzo di Laura Baldo "La salvatrice di libri orfani", edito dalla casa editrice Alcheringa Edizioni - Leggete la mia recensione.
Scheda Tecnica
TItolo: La salvatrice di libri orfani
Autore: Laura Baldo
Data di uscita: 29 giugno 2020
Genere: giallo
Casa editrice: Alcheringa Edizioni
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Sinossi
Emilia fa le pulizie in una casa editrice di Trento. È un'appassionata lettrice e spesso recupera i manoscritti cestinati per leggerli. A causa di questa abitudine rimane coinvolta suo malgrado in un omicidio. Una sera, infatti, è proprio lei a trovare la direttrice editoriale riversa sulla scrivania, uccisa da una ferita alla testa. Sul delitto indagano il commissario Alba Pavan e il sovrintendente De Rosa. I due poliziotti scoprono che la vittima si era fatta molti nemici, sia nell'ambiente di lavoro sia in famiglia, ma per arrivare alla verità dovranno smontare la rete di bugie e falsità dietro cui le persone coinvolte nascondono piccoli vizi e meschinità quotidiane.
"Cercare di vedere il meglio nelle persone non era necessariamente sinonimo di ingenuità"
Un fortuito delitto romperà presto la monotona tranquillità di una casa editrice di Trento che vedrà la signora Ferrari, direttrice editoriale, vittima di un colpo contundente alla testa durante uno dei suoi soliti straordinari. A trovare la spiacevole sorpresa sarà Emilia, donna delle pulizie, che salva dal loro triste destino, manoscritti privati di una meritevole lettura, che vengono cestinati senza troppa pietà dagli editor.
Alla vittima, ricordata per la sua poca cortesia e cordialità, non mancano i nemici sia in ambito lavorativo che familiare.
Così il commissario Alba Pavan e il sovrintendente De Rosà si scopriranno a dover fare i conti con un numero di sospettati, e di alibi per ognuno, maggiore del previsto.
" I prossimi della lista erano 4 scrittori che avevano avuto a che fare con la Ferrari quando era editor. Non avevano preso bene il fatto di essere respinti e, dal momento che gli scrittori, come tutti gli artisti, erano per natura eccentrici e pronti a drammatizzare, valeva la pena indagare a fondo."
Si bisogna di un indiziato per comparare le prove scientifiche del DNA, nessuno può essere escluso. Neanche il marito indebitato e una figlia che non sembra aver nutrito un buon rapporto con la defunta madre.
Fra gli affetti personali, una vecchia foto custodita gelosamente fa luce su un passato nascosto che sarà causa di nuovi sospetti, accurate indagini e sconvolgenti scoperte in cui sarà coinvolta, suo discapito, la povera clemente Emilia.
Il mistero, la tenacia del commissario, i cambi di scena e gli inseguimenti rendono interessante la lettura di questo libro di Laura Baldo.
"A Emilia, incurabile ottimista e salvatrice di libri orfani"
