Il labirinto dei sussurri di Claudia Sabella – RECENSIONE

Carissimi Book Lovers, oggi vi parlo del bellissimo romanzo di Claudia Sabella "Il labirinto dei sussurri", vi dico sin da subito che mi ha catturata sin dalle prime pagine.

Scheda Tecnica

• Titolo: Il labirinto dei sussurri
• Autore: Claudia Sabella
• Data di Pubblicazione: 21 Novembre 2022
• Genere: Historical Mystery Romance
• Casa Editrice: Self Publishing
• Pagine: 167
• ACQUISTALO QUI: AMAZON

Trama

Brinette sa benissimo chi è William.
L’assistente che suo padre ha adottato quando era un ragazzino, l’amico cresciuto con lei e con suo cugino Jean-Luc. Il ragazzo dai modi impeccabili, misurati, con cui in segreto sperava di costruire il proprio futuro prima che lui sparisse per un anno intero il giorno in cui il padre di lei sconvolge le loro vite con un annuncio.

Will conosce perfettamente il temperamento di Brinette.
Figlia di colui che gli ha permesso di elevarsi dalle periferie di una Londra del primo decennio novecentesco, lei ha sempre seguito le regole per divertirsi a stravolgerle. Giorno dopo giorno cresceva nell’animo di William l’intenzione di essere abbastanza, per poter chiedere la sua mano.
Fino al momento in cui ha lasciato che lei venisse promessa a un altro.

Quando Brinette ritrova William, lui è diventato un combattente di lotte clandestine.
Mentre la luce della luna si staglia su una verità difficile da far emergere, Will sta per rivelarle qualcosa. Dalle viscere di un tunnel, però, giungono fino a loro le urla disperate di Jean-Luc, urla che li condurranno in una zona nascosta del bosco. Tra le rovine di un tempio, marchingegni e manufatti artificiali, il mondo impossibile e maledetto di un antico Labirinto sussurra loro di entrare...

Brinette e William sono due anime segnate dall’abbandono e dalla fedeltà.

Il loro legame è di quelli che nascono silenziosi, crescono nei dettagli, e si consumano nell’assenza.

Sin da piccoli, la loro connessione è stata qualcosa di non detto, ma presente. William, il ragazzo accolto dal padre di Brinette quasi come un figlio, ha sempre abitato la soglia tra famiglia e servitù, tra protetto e distante. In quella zona grigia, i loro cuori si sono incontrati. Brinette vedeva in lui molto più del ruolo che la società gli assegnava. Will, invece, ha sempre cercato di essere degno di lei, amandola con la pazienza di chi sa di non avere il diritto di farlo apertamente.

Il loro rapporto è alimentato da una tensione emotiva costante, fatta di sguardi trattenuti, dialoghi in apparenza formali ma carichi di sottotesto, e da una promessa implicita mai pronunciata ad alta voce: “Aspettami. Diventerò qualcuno per poterti amare davvero.”

Ma poi, quella promessa viene spezzata.

Quando Will se ne va, lasciando Brinette al suo destino di promessa sposa a un altro uomo, le sue motivazioni restano un mistero. Quel vuoto, però, diventa per Brinette una ferita che non smette di bruciare. Non è solo l’amore che le è stato negato, è la fiducia spezzata. E quando lui riappare, diverso, più cupo, segnato da esperienze che non vuole raccontare, Brinette è combattuta tra la voglia di odiarlo e quella di stringerlo a sé come se il tempo non fosse mai passato.

Il titolo non è solo evocativo: il labirinto, reale e al tempo stesso simbolico, è il cuore pulsante del romanzo. Un luogo antico e segreto che si cela nel bosco, tra le rovine di un tempio e misteriosi marchingegni. Quando Jean-Luc urla per chiedere aiuto, Brinette e William sono costretti a varcare la soglia di questo mondo perduto, e da quel momento nulla sarà più come prima.

Il labirinto diventa lo specchio delle loro emozioni: tortuoso, oscuro, carico di domande e svolte inattese. Ogni passo al suo interno è una scelta, un confronto con il passato, un richiamo al futuro.

Will dovrà finalmente raccontare la verità — su di sé, sul motivo del suo addio, sul peso del segreto che porta.
Brinette dovrà decidere se è disposta a guardarlo per l’uomo che è diventato, non per il ragazzo che ha amato.

In fondo, la loro storia è quella di due anime cresciute fianco a fianco, che si sono perse per imparare cosa significa scegliersi davvero. Nonostante tutto. Nonostante tutti.

Ma alla fine c'è un cliffhanger e adesso vorrei già avere tra le mani il seguito.