I Bordi Imprecisi Del Cuore di Simona Giorgino – RECENSIONE
Carissimi Book Lovers, oggi la nostra Elisa ci parla del romanzo di Simona Giorgino "I bordi imprecisi del cuore" - Leggete la sua recensione.
Scheda Tecnica
Titolo: I bordi imprecisi del cuore
Autore: Simona Giorgino
Data d’uscita: 9 Dicembre 2019
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 279
Sinossi
Nell’assolato Salento, al mercatino di Santa Caterina, ogni estate Dalia vende le sue candele artigianali. Accanto a lei ci sono Ismael e il suo stand etnico, Milena e Chiara, esperte di cosmetici, e la bella Olga, che realizza gioielli di cartapesta. Ma la nuova stagione è destinata a riservare delle sorprese, a partire dall’arrivo di un nuovo vicino di bancarella, Omar, che vende libri usati. Omar riesce a integrarsi subito nella comitiva, eppure c’è qualcosa di misterioso in lui, i suoi occhi sono sfuggenti, il suo cuore è uno scrigno inaccessibile. Dalia, incastrata anche lei nel ricordo di un amore tormentato, percepisce le angosce del ragazzo e si avvicina a lui. Così, tra confidenze, rivelazioni e momenti magici all’insegna dell’amicizia, la stagione procede serena.
Ma una sera di fine agosto, l’incanto di quell’estate si interrompe bruscamente: una festa in spiaggia, il mare in tempesta, una disgrazia inattesa. Una disgrazia che, tuttavia, annienta e dona al tempo stesso, perché è proprio grazie a essa che Dalia incontra Luca, un ragazzo venuto da lontano, deciso a rimettere ordine nella sua vita. I due, intenzionati a fare luce sugli ultimi eventi, intraprendono insieme un appassionante viaggio nel passato. Una vicinanza che guarisce le ferite, un amore, timido ma intenso, che sembra risanare il cuore. Ma entrambi dovranno fare i conti con Omar, una presenza struggente e irrinunciabile, il fiume che separa due sponde e, al tempo stesso, il ponte che le unisce.
Ben trovati lettrici e lettori. Oggi vi voglio parlare del romanzo di Simona "I bordi imprecisi del cuore". Non la conoscevo come scrittrice e vi devo dire che ne sono rimasta profondamente colpita poichè il suo modo di scrivere, se pur semplice e scorrevole, è inframmezzato da "pennellate di poesia". Mi sono ritrovata molto spesso a rileggere le frasi per assaporarne appieno il significato poichè un semplice concetto l'ha saputo esprimere, a mio parere, in chiave poetica rendendo la storia unica e magica. Come non fermarsi di fronte a queste parole: "Erano ancora quel fiore nella roccia, che era riuscito a resistere a mesi di siccità e che ora riceveva le prime gocce di pioggia, e che dalla sua corolla delicata guardava il cielo, ringraziandolo del miracolo", o a queste altre: "La luna, quella sera, aveva il fascino delle cose lontane e inafferrabili. Immobile e luminosa, ci parlava di luoghi sconosciuti, che non avremmo conosciuto mai. Intorno a lei un tappeto di stelle in un cielo infinito, che a guardarlo veniva una sensazione di vertigine."
E' la storia di Dalia una ragazza che vive le sue estati vendendo le candele, da lei stessa modellate, al mercato sul lungomare salentino. Di anno in anno s'incontra con gli stessi vicini di bancarella che considera come una seconda famiglia. In quell'anno particolare però il posto accanto al suo è occupato da Omar, un nuovo ragazzo simpatico ma introverso nel cui animo Dalia scopre una profonda tristezza che li accomuna. Pian piano la loro amicizia cresce e con essa la fiducia che l'uno ha nell'altra tanto che iniziano a confidarsi, piano piano, a piccoli passi e a parlare dell'amore in tutte le sue sfacettature, quel sentimento che ha scottato entrambi e per cui nessuno dei due vorrebbe più averci a che fare. Quell'emozione, però, si ripresenta alla loro porta, prepotente e a forza di pugni entra imperterrita sconvolgendo nuovamente i loro animi. Il destino però li obbligherà a separarsi e sarà proprio da questa separazione che molti tasselli delle loro vite finalmente si rimetteranno a posto.
E' una storia che, con i suo improvvisi colpi di scena, mi ha sconvolto l'anima, poichè mi ha fatto riflettere sul significato dell'amore non solo verso un partner, ma anche verso la famiglia, verso la propria terra, verso le proprie origini. E' un romanzo introspettivo, in cui vengono analizzati i sentimenti, in cui alla fine chi credeva di avere ragione si rende conto che nella propria logica del momento non ha analizzato anche i sentimenti dell'altro e a causa del proprio egoismo si è allontanato dalle persone a lui più care. Un po' quello che almeno una volta nella vita è accaduto ad ognuno di noi. Non ho intenzione di svelarvi altro, altrimenti vi rovinerei la lettura. Posso solo aggiungere che l'autrice ha saputo amalgamare molto bene le parole per rendere la sua storia veramente originale.
